Carpentieri cesenati, da Confartigianato nuovi progetti contro la crisi

Il settore delle costruzioni e della carpenteria metallica è in forte sofferenza nel cesenate. E Confartigianato sta affiancando le imprese del settore e dell'indotto per promuovere progetti per il recupero del patrimonio edilizio esistente, la rigenerazione urbana e la riqualificazione energetica e statica degli edifici. Nel frattempo proseguono le iniziative di aggiornamento professionale per la categoria come l'affollato convegno tenutosi nella sede della Confartigianato di Cesena a cui hanno partecipato oltre cento imprese sul tema ”La normativa in evoluzione per l'acciaio strutturale', organizzato dall'istituto Giordano in collaborazione con Confartigianato Cesena e il patrocinio degli Ordini professionali degli architetti e degli ingegneri della Provincia di Forlì-Cesena.

La normativa prevede la marcatura Ce per i materiali per costruzione o la qualificazione dei produttori, come centri di trasformazione dell'acciaio. Ha aperto i lavori il responsabile dell'area Economica di Confartigianato Cesena Eugenio Battistini, che ha posto l'accento sulla situazione del comparto, in particolare quello della carpenteria metallica nel contesto del settore costruzioni. Il direttore dell'istituto Giordano, architetto Sara Giordano ha evidenziato il potenziale di servizi che l'Istituto Giordano  (player nazionale di riferimento come organismo di certificazione accreditato) mette a disposizione per le imprese della filiera delle costruzioni.

Raffaello della Motta ha sviscerato l'evoluzione della normativa dell'acciaio strutturale, ed ha fornito preziosi suggerimenti per identificarlo, certificarlo e controllarlo attraverso le Ntc e il nuovo regolamento europeo CPR 305/2011. E' seguito il dibattito con numerose domande effettuate da progettisti, imprese di costruzione, officine e carpenterie che operano con l'acciaio.