Cgil e Uil dopo la precettazione di Salvini: "Gravissimo attacco al diritto di sciopero, tuteliamo i lavoratori"
“In questo momento, alla luce della grave formalizzazione di precetto da parte del Ministro Salvini, prevale l'esigenza di tutelare i lavoratori da eventuali sanzioni "
Lo sciopero del 17 novembre indetto da Cgil e Uil in contrasto alla Legge di Bilancio e per chiedere un radicale cambio di rotta su Salari, Fisco, Pensioni, oltre che il sostegno dei servizi pubblici universalisti, è confermato per tutti i settori coinvolti con le modalità comunicate alla Commissione di Garanzia. Per quanto riguarda il settore del trasporto, alla luce della ordinanza di precettazione giunta ieri sera alle Segreterie nazionali, lo sciopero sarà di 4 ore, dalle 9 alle 13.
La Cisl preferisce una manifestazione a Roma
“In questo momento, alla luce della grave formalizzazione di precetto da parte del Ministro Salvini, prevale l'esigenza di tutelare le lavoratrici e i lavoratori da eventuali sanzioni - indicano Giorgini, Imolesi e Manzelli rispettivamente Segr.Gen. di CGIL Forlì Cesena, Uil Forlì e Uil Cesena- ma è chiaro a tutti che si tratta di un gravissimo attacco al diritto di sciopero, verso il quale la migliore e più importante risposta è la più ampia riuscita dello sciopero e delle manifestazioni. Per questo motivo invitiamo tutte e tutti a scioperare e a scendere il 17 novembre in Piazza Ordelaffi a Forlì alle ore 10.30 e il 24 novembre in Piazza del Popolo a Cesena, partecipando al corteo che partirà alle ore 9.30 dalla Stazione di Cesena".
