Violante Malatesta, primo bilancio sullo sportello di comunità

"Dove la solidarietà diventa cura…"  è lo slogan che meglio sintetizza l'esperienza dello sportello di comunità aperto l' 11 novembre nella struttura casa residenza Violante Malatesta gestita dalla Cooperativa Il Cigno di Cesena, un intervento reale sul territorio del quartiere Fiorenzuola e di quelli limitrofi  rivolto in particolare alla popolazione anziana. Lo sportello, aperto tutti i giorni e ad  accesso completamento gratuito per la popolazione, è stato inaugurato il 23 novembre e nel primo mese di operatività ha già servito una ventina di accessi, prevalentemente per la misurazione dei parametri quali glicemia e pressione ed iniezioni intramuscolo.

Vengono complessivamente erogate prestazioni infermieristiche come la misurazione dei parametri vitali, (ad esempio pressione e glicemia) , piccole medicazioni, iniezioni intramuscolo ed educazione sanitaria. Per l'accesso è necessaria la prenotazione al numero telefonico tel. 0547-303761 o recandosi direttamente in struttura , in via Gadda 120 a Cesena, dalle 8 alle 12 dal lunedì al venerdì. All'inaugurazione sono intervenuti, fra gli altri il sindaco Paolo Lucchi, il dottor Bartoli dell' Ausl di Cesena , la responsabile della commissione Welfare del quartiere Fiorenzuola Bruna Sbighi, Giovanni Benini, referente Adra (Agenzia avventista per lo sviluppo e il soccorso), Romagna Onlus sezione Cesena.  

"Il progetto è stato promosso dalla cooperativa Il Cigno - rimarcano Annagrazia Giannini, aamministratore delegato di Pactum, il gruppo cooperativo di cui fa parte il Cigno e la coordinatrice della casa residenza Violante Malatesta Candida Menghi - con lo scopo di mettere a disposizione la propria professionalità e i propri strumenti al quartiere che ospita una delle case residenza che la cooperativa gestisce. La raccolta fondi è avvenuta durante la Festa solidale organizzata dall’Adra che ha messo a disposizione  i propri volontari per  quattro giornate e con il proprio impegno ha reso possibile il finanziamento di questo intervento per un intero anno".

"Il finanziamento, pari a seimilacento euro verrà impiegato per  l'organizzazione dell'ambulatorio e le prestazioni infermieristiche oltre che per interventi di animazione rivolti ad anziani presenti sia all'interne della residenza che del centro diurno che alle persone del quartiere che vorranno intervenire - continua Giannini -. Il materiale necessario è stato messo a dispsosizione dall'ASP Cesena Valle del Savio nell'ambito del progetto "Affetti Speciali" , che ha organizzato gli sportelli di Comunità  presenti nel territorio di  Montiano, Tessello, Borello, San Carlo  e nelle zone di S.Egidio, Ippodromo e Ponte Abadesse".