Dopo un inizio d'anno in salita, torna a crescere il turismo termale
La ricerca svolta su un campione di 50 imprese turistiche e commerciali non vede alcun giudizio insufficiente da parte dei visitatori
Palazzo del Capitano, a Bagno di Romagna, è la sede scelta da Confesercenti per fare il punto sull’andamento annuale della stagione turistica nella località termale. Appuntamento martedì prossimo, alle 15. Il focus per il 2021 sarà l’andamento della stagione turistica ancora in corso che a causa della pandemia occorre definirla molto speciale e anche per questo motivo, oltre ai dirigenti della Confesercenti ed al sindaco di Bagno di Romagna, Marco Baccini, sarà presente il direttore della Dmc Roberto Zoffoli, che dirige la struttura di promozione nata all’interno dell’aeroporto di Forli.
Dopo l’introduzione del presidente, Pasquale Ambrogetti, il responsabile della Confesercenti Alto Savio, Pierpaolo Rossi, presenterà la ricerca svolta su un campione di 50 imprese turistiche e commerciali della zona. “Il 2021 – commenta Pasquale Ambrogetti – è stato un anno molto difficile e speciale, perché dopo i primi mesi, dove le attività sono state chiuse e il turismo fermo, il resto dell’anno si è svolto nel segno del ritorno dei turisti e di una ripresa che dobbiamo assolutamente continuare a sostenere. Gli ultimi mesi dell’anno, sono stati senza dubbio molto positivi, e l’impegno della Confesercenti è quello di affiancare il Comune e gli altri enti istituzionali a fare in modo che la ripresa si consolidi. Il settore con maggiore difficoltà è il commercio per cui dobbiamo studiare azioni per la categoria che è fondamentale e sinergica per una realtà turistica come la nostra”.
“Dalla ricerca – prosegue il presidente della Confesercenti Alto Savio – si coglie il buon giudizio sull’anno che abbiamo da poco lasciato alle spalle con il 100% del campione intervistato che esprime un giudizio tra l’ottimo e il sufficiente e con nessun giudizio di insufficienza. Registriamo anche un giudizio positivo da parte dei nostri associati in merito alla scelta di conferire all’Unione Valle Savio la delega al turismo che permette a tutti i sei comuni che la compongono di promuovere insieme tutto il territorio.
