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Cronaca

Il Lunedì di Pasqua a Romagnano: celebrazioni nel segno della tradizione

La sera di Pasqua, domenica, si reciterà il Rosario alle 20.30. Lunedì saranno celebrate le messe alle 8 officiata, come ogni anno, da don Daniele Bosi e alle 9.30 da don Edero Onofri, con possibilità di confessarsi fin dalle 7.30

Anno dopo anno, una catena che ci porta direttamente al 1563, 8 di aprile. Le comunità della zona si sono sempre radunate per ricordare un fatto prodigioso, che aveva interessato in modo rilevante i nostri antenati e aveva scosso la fede di queste vallate. Tutto accade quella mattina. Una bimba del luogo, andando a pascolare pecore nel podere “Giampereto”, situato nel confine della parrocchia di Montepetra ma di fronte alla chiesa di Romagnano, ebbe una visione della santa Vergine. La bimba, in precedenza sordomuta, riacquistò miracolosamente parola e udito e questo suscitò scalpore in quanto tutti nella zona conoscevano la bambina.

I genitori portarono la bimba a Sarsina, dal Vescovo Lelio Garuffi, che esaminò la questione recandosi sul luogo e interrogando testimoni. Di fronte al luogo dell’apparizione c’erano i ruderi di una chiesa, Santa Maria in Romagnano, pieve antichissima precedente al mille. Con l’alluvione del 1557 la struttura, sebbene già abbandonata, aveva subito notevoli crolli. La Madonna disse alla bambina di comunicare al Vescovo che la chiesa doveva essere ricostruita. In pochi mesi la struttura era già innalzata e della chiesa millenaria era rimasta la parte absidale in pietra, quella che oggi si può ancora ammirare.

La sera di Pasqua, domenica, si reciterà il Rosario alle 20.30. Lunedì saranno celebrate le messe alle 8 officiata, come ogni anno, da don Daniele Bosi e alle 9.30 da don Edero Onofri, con possibilità di confessarsi fin dalle 7.30. La celebrazione solenne è prevista per le 11 e sarò officiata da mons. Andrea Turazzi, che da tre anni segue la Diocesi Feretrana. Alle 15 il Rosario, dopo il quale si terrà la processione con la statua della Madonna di Romagnano cantando all’andata l’Inno e il Canto della Madonna di Romagnano composti anni fa dal giovane Daniele Bosi e al ritorno litanie secondo il modo sarsinate. Nel pomeriggio musica con  “Stefania Ciani”, stand al coperto con menù locale e i “gusoni”, pesca e svaghi tradizionali. Anche quest’anno sarà allestita la mostra con le foto delle feste degli anni passati. Alle ore 19,30, presso il circolo parrocchiale “Il Convivio”, concerto di folk italiano, americano, irlandese con “Etilisti noti”.
 

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