Mattarella a Cesena, bambini scatenati: "Evviva il Presidente!" Romagna Mia ma anche l'Inno di Mameli. Il motto è 'I care'
L'Audi presidenziale scortata da un imponente corteo per la sicurezza arriva in via Fausto Coppi alle 12.02, con grande puntualità. In tantissimi ad aspettare il Capo della Stato che abbraccia idealmente la grande macchina dei volontari
Il sole, il sorriso e la speranza dei bambini accolgono il ritorno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Cesena. Ma anche il motto 'I care', con lo striscione esposto dai piccoli studenti. Il messaggio 'I care' di don Milani è divenuto un motto universale, l'imperativo di chi rifiuta l'indifferenza: "Ci tengo, ho a cuore".
L'Audi presidenziale scortata da un imponente corteo per la sicurezza arriva in via Fausto Coppi alle 12.02, con grande puntualità. In tantissimi ad aspettare il Capo della Stato che abbraccia idealmente la grande macchina dei volontari che si è attivata durante l'alluvione alla scuola Don Milani, all'ombra del Carisport, in zona Ippodromo. La palestra della scuola elementare e media è diventata il simbolo della catena di solidarietà che si è messa in moto fin dalle prime ore di questa sciagura a Cesena.
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"Evviva il Presidente!", è questa l'accoglienza che i piccoli studenti riservano a Mattarella che come tutti ricorderanno era già stato in città meno di un mese fa, lo scorso 2 maggio, per l'anteprima del Macfrut. Alla Don Milani c'è il Governatore Stefano Bonaccini, c'è ovviamente il sindaco Enzo Lattuca, il Prefetto Antonio Corona, ma anche i consiglieri regionali Massimo Bulbi e Lia Montalti, gli assessori Luca Ferrini, Camillo Acerbi, Carlo Verona, Francesca Lucchi, Carmelina Labruzzo.
Il sindaco: "Si è preoccupato anche per la Malatestiana"
Il Presidente si ferma e ringrazia tanti volontari che si sono spesi e continuano a spendersi in questa emergenza. Una colonna umana di bambini inizia ad intonare 'Romagna Mia', ormai simbolo della resistenza dei romagnoli davanti alla tremenda alluvione. Impossibile non sorridere di fronte alla spensieratezza dei bambini che espongono anche lo striscione 'I care'. I piccoli studenti in onore di Mattarella cantano anche l'Inno di Mameli, poi alle 12.20 l'auto presidenziale riparte verso Ravenna, dove il Capo dello Stato concluderà la sua impegnativa giornata nelle aree alluvionate, andando anche a Faenza.
VIDEO - Lattuca: "Ha visto la devastazione e la nostra voglia di reagire"
La giornata romagnola di Mattarella è iniziata in mattinata a Modigliana, una visita molto significativa nel comune forlivese devastato dalle frane. Poi alle 11 la tappa in piazza Saffi a Forlì, dove nel palco allestito nel cuore della città il Presidente della Repubblica ha parlato. "Ho visto tante ferite - ha detto Mattarella - ma avete la forza e il coraggio per ripartire, ce la farete. Non sarete soli, perché lo Stato e il Governo vi sono vicini. Questo territorio deve ripartire velocemente, è interesse di tutta la Nazione".
