Otto marzo, Lina Amormino: "Cosa è migliorato negli ultimi anni?"
Ed ecco di nuovo all’8 marzo, un altro 8 marzo, festa della donna. Ma cosa è cambiato per le donne negli ultimi anni, cosa è migliorato ?
Questo 8 marzo come Assessore alle pari opportunità e come donna l’ho pensato “ diverso” , niente di tradizionale come manifestazioni pubbliche , discorsi per pochi addetti ecc. All’interno del tessuto sociale della città , nella sua parte femminile e palpitante ho dato spazio alle idee ed ai bisogni delle donne . E’ stata accolta con molto favore l’iniziativa di urban knitting “ un ponte di lana” che vede tante donne riunite nella realizzazione di un progetto che le ha tenute per mesi unite nella lavorazione a maglia. Al Centro Donna Cesenatico, inaugurato lo scorso anno, sono stati realizzati e sono attivi corsi gratuiti di arti e mestieri , incontri formativi culturali dove decine di donne si sono ritrovate, confrontate , sono nate amicizie , si sono instaurati rapporti e collaborazioni . E’ stato avviato un percorso di protezione delle donne in pericolo o in difficoltà attraverso la individuazione di una casa rifugio , sono attive consulenze specialistiche: una psicologa ed un avvocato gratuitamente a disposizione delle donne . Infine, ma non ultima , l’istituzione del “ codice rosa ” , un percorso protetto all’interno delle strutture di pronto soccorso e negli ospedali perché una donna maltrattata e malmenata non debba essere costretta a mentire di fronte a tutte le persone in coda all’accettazione e spesso di fronte al suo carnefice . In banca , alla posta , negli uffici pubblici c’è una distanza di cortesia da non superare affinché l’utente possa parlare con l’addetto nel rispetto della propria privacy , al pronto soccorso no . Ritengo assolutamente necessario che venga istituito il codice rosa a protezione delle donne che accedono alle cure mediche così che ogni volta che si ravvisi un maltrattamento si attivi lo specifico percorso protetto in collaborazione con le forze dell’ordine che a fianco dei sanitari interverranno a tutela della donna . Una battaglia partita da Cesenatico che si e’ allargata in tutta la Regione per questo dico grazie ai Comuni che hanno aderito alla mia richiesta per l’adesione del codice rosa tramite delibera di giunta .L’ obbiettivo e’ spingere la Regione ad adottare il “ codice rosa” si raccolgono firme in luoghi pubblici 8-9 marzo .
L’ 8 marzo e’ una giornata dove dobbiamo ricordarci l’eridita’ grandissima che ci hanno lasciato le donne morte per difendere i loro diritti e quelle delle generazioni future.#e’oradiagire.
LINA AMORMINO