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Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia

Imu, il 17 dicembre termine ultimo per il pagamento

Lunedì 17 dicembre scade il termine per versare il saldo dell’Imu (Imposta municipale unica), introdotta da quest’anno e per la quale era stato versato l’acconto nel giugno scorso

Lunedì 17 dicembre scade il termine per versare il saldo dell’Imu (Imposta municipale unica), introdotta da quest’anno e per la quale era stato versato l’acconto nel giugno scorso. Il saldo dovrà essere calcolato sulla base delle aliquote deliberate dal Comune e unitamente ad esso dovrà essere versato anche il conguaglio dell'acconto di giugno, che era stato versato sulla base delle aliquote nazionali (0,4% per l’abitazione principale e pertinenze, con l’applicazione delle detrazioni previste; 0,76% per tutti gli altri casi): il saldo si ottiene, pertanto, ricalcolando l’imposta dovuta per l’anno in corso con le aliquote stabilite dal Comune e sottraendo quanto già versato con l'acconto di giugno.

Tra l’altro, va ricordato che lo Stato può ancora modificare l'aliquota di sua competenza entro il 10 dicembre 2012  e in tal caso il calcolo dovrà essere rivisto. In vista della scadenza e tenendo conto dei molti cambiamenti introdotti rispetto alla vecchia Ici (sia per i contribuenti, a cominciare dalla reintroduzione dell’imposta sulla prima casa, sia per il Comune) il settore Tributi del Comune ha messo a punto una serie di materiali esplicativi per aiutare i cittadini, che sono consultabili sul sito del Comune www.comune.cesena.fc.it nella sezione “In primo piano”.

Oltre a una dettagliata nota illustrativa curata dal settore Tributi del Comune, sono pubblicate le delibere e il regolamento comunale in materia, ma anche la normativa di riferimento. C’è poi un ricco capitolo dedicato alle “Faq”, cioè le domande più comuni che arrivano dai cittadini, e una serie di collegamenti a siti esterni, compreso quello dell’Agenzia del Territorio, accedendo al quale si possono consultare le rendite catastali. Ma soprattutto, c’è un programma di calcolo (fornito gratuitamente da Anutel - Associazione Nazionale Uffici Tributi Enti Locali) per provare a conteggiare l’ammontare della propria Imu.

 Per le abitazioni principali a Cesena il calcolo è più facile, perché il Comune ha scelto di mantenere l’applicazione dell’aliquota di base (0,4%), già utilizzata per il calcolo dell’acconto. Questo il quadro completo delle aliquote Imu deliberate dal Comune di Cesena per il 2012.

0,4%  - aliquota ridotta per abitazione principale (e relative pertinenze)

Questa aliquota si applica anche alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari;  agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP), o agli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP, e relative pertinenze; all’unità immobiliare ad uso abitativo posseduta a titolo di proprietà  o usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata.

1,06% ( di cui un’aliquota 0,38% di competenza dello Stato) - aliquota ordinaria per fabbricati, terreni agricoli (anche incolti) ed aree fabbricabili;
0,76% ( di cui un’aliquota 0,38% di competenza dello Stato) - aliquota ridotta per:

a)      unità immobiliari ad uso abitativo, e relative pertinenze, locate a soggetti che le utilizzano come abitazioni principali, secondo l’apposito contratto agevolato, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2, comma 3, della Legge n. 431/1998. Per beneficiare dell’aliquota ridotta occorre che l’inquilino abbia la dimora abituale e la residenza anagrafica nell’unità immobiliare e che la stessa sia integralmente locata (circostanza che deve risultare dal contratto di locazione registrato);

b)      unità immobiliari ad uso abitativo, e relative pertinenze, locate a studenti universitari, secondo l’apposito contratto transitorio, ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 5, comma 2 e 3, della Legge n. 431/1998.

In questi casi l’aliquota ridotta si applica anche alle pertinenze, purché locate unitamente all’abitazione. Per le aree fabbricabili, il 30 ottobre scorso la Giunta ha approvato una delibera che definisce una riduzione generalizzata dei valori, pari al 20%, a decorrere già dal 2012, tenendo conto sia dell’allungamento dei tempi medi di realizzazione dei fabbricati, sia degli effetti della crisi economica in atto, in particolare nel settore edile.

Per i contribuenti che intendono usufruirne utilizzare ai fini IMU, è opportuno presentare l’apposita dichiarazione di variazione IMU, al fine di evitare eventuali futuri disguidi in fase di controllo della posizione contributiva. Il versamento dell’IMU va effettuato tramite modello F24 (delega di pagamento bancaria e postale, disponibile presso gli sportelli bancari convenzionati e postali). Dal 1° dicembre, inoltre, è possibile effettuare anche mediante apposito bollettino postale. La quota di competenza statale (aliquota 0,38%), ove dovuta, è da versare contestualmente all’imposta municipale propria di competenza del Comune, utilizzando l’apposita codifica.

 Informazioni più dettagliate possono essere richieste contattando direttamente gli uffici del Servizio Tributi, aperti tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle ore 8,00 alle 13,00 ed il giovedì il pomeriggio dalle ore 14,30 alle 17,00. I numeri telefonici da chiamare sono: 0547 356294/298/301 (fax 0547 356838 – tributi@comune.cesena.fc.it ). Il personale dell’ufficio può fornire tutte le informazioni note ed utili per il calcolo ed il versamento dell’imposta, ma non effettua conteggi per conto dei contribuenti.

 

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