Pronostico di Pasqua: Riviera 0 - Collina 1

Si preannuncia un inizio stagione sottotono per la fascia costiera; a metterci del suo c'è la crisi dei consumi, ma anche cause di forza maggiore: il maltempo e la Pasqua anticipata. Un binomio che non incoraggia a mettersi in viaggio per raggiungere la riviera dove, molti albergatori, sono stati colti in anticipo sui tempi. «A Cesenatico ha aperto il 50% in meno degli hotel di anno scorso – ha commentato il Presidente Adac Giancarlo Barocci – molti stanno mettendo le strutture a norma dal punto di vista dell'antincendio, in più la temperatura non aiuta. Nel mio hotel – ha detto con un sorriso – ho il riscaldamento acceso da tre giorni ed è ancora freddo!».

L'amministrazione di Cesenatico, dal canto suo, ha confermato la carta delle manifestazioni sportive che hanno attirato in città una fetta di giovani non indifferente anche se, da una prima stima, sembra leggermente inferiore rispetto gli anni precedenti.
Stessa sorte per gli stabilimenti balneari reduci dalle recenti mareggiate che hanno inghiottito l'arenile. Gran parte di essi è ancora intento a leccarsi le ferite e in attesa che si completi il ripascimento delle spiagge che ha smorzato l'offerta turistica di questo primo break primaverile.

E da una prima stima, Bagno di Romagna, nota per le sue terme, ha fatto il pieno. I tre hotel a quattro stelle del paese assicurano di aver bissato il successo dell'anno scorso registrando il tutto esaurito. La clientela è costituita in gran parte di italiani, ma non mancano russi e un gruppo di neozelandesi di passaggio. Ma per tirare le somme è necessario attendere qualche giorno anche se il quadro all'orizzonte sembra ben delineato.