"Un lavoratore del Campus minacciato col coltello da due giovani", la Uil riaccende l'allarme sicurezza

"Sempre più spesso Cesena è teatro di eventi violenti che si susseguono in zona stazione, ultimo di questi è quanto avvenuto ad un lavoratore, il quale presta l’attività al campus dell’Università, che sarebbe stato aggredito. Evento che fa seguito a quanto avvenuto nel mese di Agosto in un bar della zona, dove il titolare, come si è letto nei quotidiani locali, è stato anch’esso aggredito". Ad accendere i riflettori sull'ultimo episodio di violenza in zona stazione è la Uil di Cesena, attraverso il segretario Paolo Manzelli.  Secondo quanto segnalato al sindacato, nei giorni scorsi un lavoratore addetto alla portineria del Campus cesenate sarebbe stato minacciato con un coltello da due giovani stranieri che probabilmente andavano alla caccia di soldi.

"Questi fatti di micro criminalità - secondo la Uil - sempre più violenta dimostrano ancora una volta l’importanza di adottare misure che rendano maggiormente vivibile la zona e come il tema della sicurezza anche dei lavoratori che in ragione della loro attività sono il primo argine per non lasciare al degrado sociale una zona centrale di Cesena. Lavoratori che hanno tutto il diritto di essere salvaguardati durante il loro orario di lavoro così come cittadini hanno tutto il diritto di sentire propria questa zona centrale di Cesena. La Uil di Cesena è fortemente convinta che la cultura della sicurezza in città non sia un tema sentito solo ed esclusivamente per gli  eventi pubblici ma sia necessario intervenire tempestivamente per dare risposte ai tanti cittadini che si sentono ormai ostaggio e necessitano di sentirsi tutelati. La sicurezza sul lavoro si costruisce anche con la garanzia che avvenimenti come quelli dell’ultimo periodo non accadano più. Una società coesa è la via maestra del vivere comune di oggi, al pari però di fermezza nel garantire diritti e doveri e soprattutto nell’arginare una devianza sociale tema cruciale e da affrontare".