Trasporto pubblico locale, il grido d'allarme da Gattolino: "Gli studenti si alzano quando ancora è buio, ma arrivano tardi a scuola"

Con l'inizio della scuola diventa ancora più sentito il tema del trasporto pubblico locale in particolare nelle zone più periferiche della città. Un gruppo di residenti di Gattolino, frazione di Cesena, accende i riflettori sulle "grandi difficoltà che viviamo da anni". Il problema riguarda evidentemente in particolare studenti che devono raggiungere le scuole più distanti, scelte in base ai propri desideri e aspettative future.

Spiega un gruppo di residenti in una lettera arrivata in redazione: "Noi residenti a Gattolino , quartiere di periferia, nel 2020 (anno covid in cui si dovevano potenziare le linee), ci siamo visti privare di una corsa mattutina che consentiva a studenti e lavoratori di arrivare in Stazione Centrale a Cesena e prendere le relative coincidenze delle linee per poter arrivare a destinazione. Dopo numerosi solleciti all'amministrazione comunale e a Start Romagna, nulla è cambiato - il rammarico -. Oggi molti studenti pur alzandosi quando ancora è buio, rischiano di arrivare in ritardo ai loro istituti e di essere lasciati fuori dalle lezioni delle prime ore: questo in particolare per gli studenti che devono raggiungere gli Istituti Agrario di Cesena,  Alberghiero, Musicale e Artistico  di Forlimpopoli e Forlì. Dopo 5 ritardi, in diversi istituti viene data la sospensione allo studente che si sente chiaramente svilito e impossibilitato a far nulla. Già diversi giovani pensano di scegliere scuole superiori considerando il trasporto pubblico adeguato e non le loro attitudini".

Il grido d'allarme della frazione: "Ci sono ragazzi che non riescono ad arrivare a scuola in orario e neppure a tornare a casa. Diversi genitori si sono dovuti assentare dal lavoro per poterli accompagnare o ritirare. Facciamo appello alla responsabità di Start Romagna che deve mettere a punto gli orari delle linee tram accordandosi anche con gli istituti scolastici per ingressi e uscite, ai presidi e agli insegnanti per una tolleranza che spesso non viene concessa agli studenti e all'amministrazione comunale di Cesena affinchè possa migliorare il trasporto pubblico partendo proprio dalle periferie della citta'. Solo se tutti  collaboreremo, potremo garantire ai nostri giovani  un futuro migliore", concludono i residenti.