rotate-mobile
Cronaca

Stallo nel rinnovo della carica di Presidente della Camera di commercio, Uil: "Si sta perdendo tempo prezioso"

"Da mesi circolano nomi, tutti di personalità di sicura qualità, ma frutto di forzature piuttosto che di coesione, a segnalare l’incapacità in terra di Romagna, di fare squadra"

"Le camere sindacali Uil di Cesena, Forlì e Rimini, esprimono grande preoccupazione per lo stallo nel rinnovo dalla carica di Presidente della Camera di Commercio. Sembra di assistere ai soliti schemi politici, disconnessi da una realtà con problemi gravissimi e insostenibili per cittadini, famiglie e imprese". Si legge in una nota firmata da Marcello Borghetti, segretario Uil Cesena, Enrico Imolesi, Segretario Uil Forlì e Giuseppina Morolli, Segretario Uil Rimini.

"Si pensi infatti al costo delle materie prime - dettagliano -  dell’energia e alla drammatica perdita di potere di acquisto di persone e famiglie. Da mesi circolano nomi, tutti di personalità di sicura qualità, ma frutto di forzature piuttosto che di coesione, a segnalare l’incapacità in terra di Romagna, di fare squadra. Non sta a noi cercare di immaginare chi tiri di più la corda, quello che vogliamo affermare è che si sta perdendo tempo prezioso.  Si tratta infatti di un Ente di assoluta centralità per promuovere l’economia del territorio, ruolo ancor più rilevante perché è fra i soggetti in grado di svolgere un ruolo sui finanziamenti europei del Pnrr e quindi di indirizzare lo sviluppo della Romagna. Si tratta di un compito fondamentale, considerato che alla Romagna, serve un luogo dove fare convergere il dibattito sulle cose da fare e dove costruire la massa critica di soggetti rappresentativi, per rivendicare e sostenere nuovo sviluppo, lavoro di qualità e buone opportunità per tutti".

Proseguono ancora i sindacalisti: "A parere della Uil, l’elaborazione delle statistiche a cura della Camera di Commercio, dovrebbe servire a sviluppare strategie di sviluppo del territorio e soprattutto ad unire le forze e da questo punto di vista auspichiamo un salto di qualità.  Per questo motivo, a parere della Uil non serve un presidente per collocare qualche personalità illustre, piuttosto, sarebbe segno di una mentalità innovativa, fare emergere un nome fuori dagli schemi, libero da collocazioni, magari giovane e formato per costruire un vero dialogo sui temi dello sviluppo locale. Le associazione di categoria, dei settori di riferimento della Camera di Commercio – agricoltura, industria, commercio e artigianato, hanno il dovere di definire rapidamente questa contesa, perché il territorio ha bisogno di lavorare sui bisogni urgenti della nostra comunità". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stallo nel rinnovo della carica di Presidente della Camera di commercio, Uil: "Si sta perdendo tempo prezioso"

CesenaToday è in caricamento