Biliardini, giochi di società e in legno: Slotmob in piazza contro l'azzardo

Il Comitato Slot Mob di Cesena torna in piazza sabato pomeriggio per la terza volta con una iniziativa aperta, realizzata da cittadini mobilitati per il buon gioco contro le nuove povertà e la dipendenza dal gioco d’azzardo. L’appuntamento è per le 16,30 in piazza Anna Magnani, dove saranno a disposizione dei cittadini biliardini, giochi di società, giochi in legno, per testimoniare che con i giochi ‘veri’, quelli socializzanti, quelli sani ci si diverte e non si rischia di cadere nella dipendenza.

All’evento, ore 17,30 circa, seguirà la presentazione del libro “Vite in Gioco. Oltre la slot economia” con la partecipazione dell’autore, Carlo Cefaloni (giornalista e coordina tona nazionale Slot Mob). E’ previsto l’intervento del dottor Michele Sanza, direttore del Sert di Cesena, del vice sindaco di Cesena, Carlo Battistini e una testimonianza del Gruppo Giocatori Anonimi di Cesena. La manifestazione è promossa dal Comitato Slot Mob Cesena, con il patrocinio del Comune di Cesena e del Quartiere Oltre Savio e in collaborazione con il Sert di Cesena – Ausl Romagna. 

"L’Italia e il nostro territorio si confermano ai vertici di una triste e quanto mai negativa classifica, quella della diffusione del Gioco d’azzardo e delle sue peggiori conseguenze - affermano dal Comitato Slot Mob di Cesena -. Con l’1% della popolazione mondiale, l’Italia produce e “brucia” il 20 % dei gratta e vinci di tutto il mondo, sono attive sul territorio nazionale circa 380.000 slot machine (uno ogni 158 abitanti), quelle tremende macchinette che troviamo ormai in qualsiasi tipo di locale pubblico che frequentiamo quotidianamente, (Bar, tabaccherie, Pub, ristoranti, circoli) a cui dobbiamo aggiungere 50.000 Videolottery (istallate principalmente nelle sale giochi), uno ogni 1.200 abitanti, contro il rapporto esistente negli Stati Uniti, patria del gioco d’azzardo, di uno ogni 3.000 abitanti".

"Le conseguenze di questa veloce diffusione del Gioco d’Azzardo non si sono fatte attendere, i dati  emersi dalla commissione politiche per la salute e il sociale della Regione Emilia Romagna testimoniano un raddoppio delle persone colpite da dipendenza da gioco che sono seguite dai servizi dell’Ausl, con una incidenza più alta nel territorio Cesenate rispetto alla media regionale - proseguono -. Nel 2014 gli italiani si sono giocati 84,5 miliardi di euro, in leggero calo rispetto al 2013, dato confermato anche per la nostra Regione. Ogni cittadino di Cesena ha giocato nel 2014 1.333,55 euro a cui vanno aggiunti 236,62 di euro per le scommesse on line (cifra media nazionale) che non sono attribuibili territorialmente, per un totale di 152,5 milioni di euro pari a circa il doppio del bilancio del nostro Comune".

Il Comitato Slot Mob di Cesena, ha proposto negli ultimi anni "iniziative concrete per limitare la diffusione del Gioco d’azzardo: abbiamo raccolto firme per una nuova legge nazionale che consegni ai sindaci il potere di controllo sulla aperture di sale giochi e sulla istallazione di slot machine nei locali pubblici, vietare la pubblicità sul gioco d’azzardo come avviene per le sigarette e i super alcolici, bloccare l’immissione sul mercato di nuovi giochi, aumentare la tassazione sul gioco d’azzardo; abbiamo promosso iniziative nelle scuole cittadine per sensibilizzare gli studenti sul rischio di dipendenza dal gioco; abbiamo chiesto all’Amministrazione Comunale di Cesena interventi di sostegno economico per le attività commerciali che decidono di rinunciare alle slot machine nei propri locali.(provvedimento approvato in sede di bilancio preventivo 2015, ma non ancora attuato)".