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Cronaca

Partono le giornate di puericultura teatrale dedicate alla scuola pubblica, a bambini e adolescenti

l calendario – i cui appuntamenti pubblici avranno inizio con l’incontro di Martedì 15 febbraio col fotografo Alessandro Scotti – si compone di spettacoli in pomeridiana e in matinée

È con grande cura e desiderio di relazione che si inaugura a Cesena una nuova stagione di Puerilia, le giornate di puericultura teatrale indette da Chiara Guidi al Teatro Comandini da febbraio ad aprile con un programma di incontri e spettacoli intitolato quête (che in francese significa ‘ricerca’), termine col quale si allude al lavoro dell’immaginazione come momento gravido della conoscenza.

Il calendario – i cui appuntamenti pubblici avranno inizio con l’incontro di Martedì 15 febbraio col fotografo Alessandro Scotti – si compone di spettacoli in pomeridiana e in matinée (Edipo. Una fiaba di magia, di Chiara Guidi in dialogo con Vito Matera, e Esercizi per voce e violoncello sulla Divina Commedia di Dante. Inferno, di Chiara Guidi e Francesco Guerri), oltre a un corso di aggiornamento per insegnanti di ogni ordine a grado che aprirà alcuni importanti incontri al pubblico (La furia delle immagini. Esercizi del guardare, a cura dell’artista con docenze di Alessandro Scotti, Vito Matera, Cesare Moreno, Marco Dotti), cui si aggiunge la presentazione del libro che raccoglie un ciclo di lezioni di Chiara Guidi agli insegnanti (Interrogare e leggere. La domanda e la lettura come forme irrisolvibili di conoscenza, edizioni Sete di Anna Biagetti e Filippo Nostri).

 Puerilia convoca in teatro i bambini e chi sta loro vicino, gli adolescenti e i giovani studenti delle superiori, insieme con i loro insegnanti e dirigenti scolastici, gli artisti e tutti coloro che si interrogano sull’educazione, per dialogare intorno a domande che legano l’arte e la cultura alla società. Quest’anno la domanda interroga l'immagine: “Oggi siamo soggetti a un’inflazione di immagini – afferma Guidi, che è recentemente stata insignita del Premio Ivo Chiesa/La scuola –: esse cristallizzano la realtà e agiscono su di noi. Difficili da controllare incidono la coscienza e spingono a pensare, sebbene la proliferazione non sia sinonimo di accessibilità e comprensibilità”. Nato nel 2012 Puerilia è un osservatorio nel quale confluiscono i diversi nodi della ricerca artistica di questa peculiare regista, attrice, drammaturga e didatta che – all’interno della compagnia di cui è cofondatrice, Societas – traccia un solco tra infanzia e voce.

Questa edizione prende le mosse dal progetto monografico che Guidi ha realizzato a Bologna lo scorso autunno e anticipa, a mo’ di prologo, un’edizione speciale di Puerilia che si terrà, sempre a Cesena, nel prossimo autunno. A unire tale mappa di contesti è, appunto, la parola quête, assurta a titolo per indicare la realtà della ricerca come processo incessante, che accompagna la crescita dell’uomo e la trasformazione fisica. Puerilia – realizzato da Societas, a cura di Chiara Guidi in dialogo con Simona Barducci, Elena De Pascale, Vito Matera, Cristina Ventrucci – è sostenuto dal Comune di Cesena, dalla Regione Emilia-Romagna e dal Ministero della Cultura, ed è realizzato in collaborazione con ERT – Teatro Nazionale, con la Biblioteca Malatestiana di Cesena, e con Coop Alleanza 3.0. 

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