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Cronaca Bagno di Romagna

Parco Nazionale e Apt Servizi: presentato il progetto agli operatori turistici

Il Parco Nazionale finalmente, dopo venti anni, si attiva per un’azione concreta che va nella direzione del sostegno al turismo e di conseguenza alle attività produttive del territorio

Il Parco Nazionale finalmente, dopo venti anni, si attiva per un’azione concreta che va nella direzione del sostegno al turismo e di conseguenza alle attività produttive del territorio. Per la prima volta vengono illustrate strategie di marketing ed investimenti in grado di promuovere e vendere un territorio. Questa in estrema sintesi la voce comune degli operatori turistici presenti all’incontro che si è svolto ieri sera, venerdì, a Bagno di Romagna, per la presentazione dell’accordo di promozione turistica tra il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna e l’Apt Servizi della Regione Emilia Romagna.

Hanno illustrato il progetto il Presidente del Parco Nazionale, Luca Santini,  il presidente dell’Apt, Liviana Zanetti, e il direttore Apt Emanuele Burioni. “Si tratta di un progetto di grande interesse su cui il parco crede fortemente perché – ha sottolineato il presidente Luca Santini – alla conservazione e tutela della natura si devono unire politiche precise  per sostenere lo sviluppo socio economico delle popolazioni. Le aree protette possono rappresentare un volano per il rilancio di un’economia turistica  come strumento di sviluppo e presidio di un territorio. In un momento così difficile come sta attraversando il nostro paese,  è importante riuscire a valorizzare in modo adeguato la molteplicità del patrimonio di cultura e sapienza, dei valori ambientali delle comunità appenniniche. La spina dorsale degli Appennini può rappresentare un ulteriore opportunità per lo sviluppo del turismo a livello nazionale,  un nuovo prodotto turistico che deve essere inteso come un valore aggiunto alle altre forme di turismo presenti.”.

 “Il protocollo d’Intesa tra Apt Servizi della Regione Emilia Romagna e Toscana Promozione – ha ribadito il presidente dell’Apt Liviana Zanetti – ha generato su tutto l’Appennino un fermento importante poiché il patrimonio ambientale dell’Appennino ci consegna un prodotto turistico che deve essere maggiormente considerato. In particolare il Presidente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ha colto il turismo quale voce per sostenere l’economia delle comunità che vivono all’interno dell’Area Protetta e delle aree limitrofe. L’accordo tra Apt Servizi e parco per la promo - commercializzazione del turismo ambientale è la prima esperienza di filiera turistica dell’Appennino  rivolta agli operatori turistici privati che permetterà loro di entrare nel mercato turistico italiano e straniero”.

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