Ottomila disoccupati, il Comune prepara il pacchetto lavoro

Il tema era già ai primi posti nell’agenda dell’Amministrazione, ma ora il lavoro diventa la priorità assoluta. A indicarlo sono il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore al Lavoro Matteo Marchi, che in una lettera aperta ai cesenati annunciano il varo per settembre di un ‘pacchetto lavoro per Cesena’, con una serie di misure per affrontare la situazione di emergenza. Con la stessa lettera, che sarà diffusa anche con il prossimo numero di Cesena Informa, Sindaco e Assessore invitano anche i cittadini a dare il loro contributo con idee e proposte.

“Ce lo chiedono gli oltre 8000 cesenati che hanno perso o non hanno lavoro, i troppi ragazzi costretti nel limbo del precariato, a cui sono negati gli strumenti per costruirsi un futuro, ma anche i tanti che, pur avendo un’occupazione, avvertono un crescente senso di insicurezza, collegato anche alla somma di dignità personali e sociali che, per ognuno di noi, deriva dall’impegno lavorativo. Ma, poiché amministrare significa non solo individuare i problemi, ma soprattutto provare a risolverli, indicando priorità, concentrando idee, forze e risorse verso l’obiettivo che ci si pone, abbiamo deciso di preparare un “pacchetto lavoro per Cesena”, che presenteremo alla città all’inizio del mese di settembre, lavorandoci soprattutto nelle prossime settimane".

"Conterrà una serie di misure con le quali, partendo dai risultati pure raggiunti in quest’ultimo periodo (certamente non risolutivi, purtroppo), dalle proposte avanzate nei tavoli di confronto che si occupano di questo tema, cercheremo di mettere in moto azioni concrete che, fin da subito, creino opportunità di lavoro e quindi di reddito. Nel farlo, ci rivolgeremo anche al mondo delle imprese, con l’intenzione di rafforzare le politiche di semplificazione/facilitazione per quelle che hanno progetti ed intendono mettere in campo risorse in grado di produrre nuovi posti di lavoro, mettendo a disposizione strumenti utili per i giovani che sognano di diventare imprenditori".

"Per varare questi interventi, ci raccorderemo  anche con la Provincia di Forlì-Cesena e, specialmente con l’assessore al Lavoro Denis Merloni, in modo che le nostre idee si innestino con le attività ad essa affidate istituzionalmente.
Intendiamo però rivolgerci anche ad ogni cesenate: sappiamo come tutte le idee possano essere utili se contribuiscono a creare anche solo un nuovo posto di lavoro. Ogni suggerimento, ogni progetto, ogni suggestione, potrà infatti contribuire ad arricchire il pacchetto di interventi concreti che cercheremo di assemblare.
Per questo, invitiamo chiunque abbia suggerimenti e proposte ad inviarle, entro il 31 agosto, all’indirizzo e-mail cesenadialoga@comune.cesena.fc.it".

"Non sappiamo quando questa pesantissima crisi economica si concluderà né quando a Cesena sarà possibile tornare a guardare al futuro – delle famiglie, delle imprese – con serenità. Siamo però certi che serva rimboccarsi con decisione le maniche, superando le tante incertezze che attanagliano ognuno di noi. Forse, riuscire assieme a mettere al centro di ogni riflessione personale e collettiva prima di tutto “il lavoro”, ci darà una mano a rafforzare quell’orgoglio di appartenenza alla nostra comunità che tanti di noi sentono ancora vivo”.