Mercato Saraceno si prepara alla Festa della Liberazione: il programma delle celebrazioni

Ci sono alcune date che più di altre meritano di essere onorate, appuntamenti importanti con la storia, perché la memoria rimanga indelebile. Nonostante in questo periodo non sia ancora possibile una commemorazione partecipata l’amministrazione comunale di Mercato Saraceno vuole dare un segno e contributo tangibile affinché questo 76° anniversario del 25 aprile sia comunque celebrato.

Naturalmente non saranno possibili  tutti i riti che hanno contraddistinto il 25 aprile di Mercato Saraceno, come la camminata a Raggio di Bora con la toccante deposizione della corona della  per onorare Ivo Benini e Natale Canale, due giovani partigiani  che  il 16 ottobre 1944 furono brutalmente fucilati davanti alle loro case.

Non ci sarà il corteo in Piazza Mazzini al monumento ai caduti, la presenza degli Alpini, il picchetto d'onore; ma quest'anno, in cui la parola Libertà ha un significato ancor più forte e sensibile, la festa della Liberazione sarà comunque celebrata in forma ristretta dai soli amministratori, in rappresentanza di tutta la comunità. 

Il Sindaco Monica Rossi non mancherà di rendere omaggio ai  Caduti, coloro che hanno dato la vita per offrirci la Libertà.

Alle 9.45 alla presenza di una rappresentanza degli Alpini deporrà una corona al Monumento ai Caduti del capoluogo.

Alle 11 a Raggio di Bora la commemorazione avverrà davanti alla lapide che ricorda il sacrificio di Benini e Canali, alla presenza di rappresentanti dei familiari.

Alle 16, come ultima tappa, il Sindaco deporrà una corona presso la lapide commemorativa dei caduti della Prima e Seconda Guerra nell'abitato di Tornano.

La cittadinanza è invitata a partecipare con un momento di raccoglimento privato. Anche quest'anno sarà un 25 aprile diverso, ristretto, intimo, ma non per questo meno sentito.