Lavori alla stazione di Cesena: cambiano gli orari di cinque treni regionali
Le variazioni sono necessarie a consentire gli interventi di potenziamento infrastrutturale che Rete Ferroviaria Italiana sta realizzando nella stazione di Cesena
Da lunedì cinque treni regionali, in servizio nella tratta Piacenza/Bologna – Rimini/Ancona, anticiperanno o posticiperanno di alcuni minuti l’arrivo e la partenza nelle stazioni intermedie di Cesena, Forlimpopoli, Gambettola, Savignano sul Rubicone e Santarcangelo di Romagna, mantenendo comunque invariato l’orario delle altre fermate. Le variazioni sono necessarie a consentire gli interventi di potenziamento infrastrutturale che Rete Ferroviaria Italiana sta realizzando nella stazione di Cesena. I lavori, avviati lo scorso 18 gennaio, si concluderanno alla fine di giugno.
LE MODIFICHE - I nuovi orari saranno consultabili su trenitalia.com, nelle stazioni e su fsnews.it il quotidiano on line del Gruppo FS Italiane. Il Regionale 11526 Ancona-Piacenza partirà da Cesena alle ore 7:06 anziché 7:11; il Regionale 11524 Rimini-Bologna partirà da Forlimpopoli alle 7:28 anziché 7:32. Il Regionale 11535 Piacenza-Ancona partirà da Forlimpopoli-Bertinoro alle 12:34 (anziché 12:35), da Cesena alle 12:43 (anziché 12:44), da Gambettola alle 12:49 (anziché 12:56), da Savignano sul Rubicone alle 12:54 (anziché 13:01) e da Santarcangelo di Romagna alle 12:59 (anziché 13:06). Infine i Regionali 6565 Bologna-Rimini e 6575 Castelbolognese-Rimini posticiperanno fra due e otto minuti gli orari di partenza dalle stazioni di Forlimpopoli, Bertinoro, Cesena, Gambettola, Savignano sul Rubicone, Santarcangelo di Romagna e Rimini Fiera (quando prevista).
I LAVORI IN SINTESI - Nel corso dei lavori si provvederà alla modifica della configurazione attuale dei binari, della linea elettrica di alimentazione dei treni e del sistema di scambi nella stazione di Cesena. E' previsto il rinnovo del secondo marciapiede, a servizio dei binari 2 e 3. che verrà allargato e innalzato (55 centimetri) per consentire una più agevole entrata e uscita dei viaggiatori dai treni. Gli interventi rientrano nel piano di potenziamento infrastrutturale e tecnologico della direttrice Adriatica Bologna – Bari/Lecce, in corso da parte di RFI, per consentire ai treni di viaggiare fino a 200 km/h, con riduzione dei tempi di viaggio e aumento degli standard di regolarità e puntualità della circolazione ferroviaria.
