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Cronaca Gatteo

La protesta dei lavoratori della logistica: "Dopo 70 ore di lotta tavolo in Prefettura e dietrofront dell'azienda"

"La pronta e compatta reazione operaia ha imposto il dietro-front, oggi suggellato attraverso un tavolo prefettizio, per la stabilizzazione di 53 operai precari (su 217)"

Martedì 2 gennaio era andato in scena davanti allo stabilimento della Brt di Gatteo un picchetto e uno sciopero dei lavoratori della logistica affiancati dal sindacato Sol Cobas che informa che "dopo complessive 70 ore di battaglia si è chiuso questo ennesimo capitolo che vede contrapposti gli operai di Gatteo alla Brt, colosso della logistica, sotto il controllo francese attraverso la Group".

Spiegano dal sindacato: "Gli operai hanno respinto con forza condizioni peggiorative utilizzando una procedura illegittima di cambio appalto. La pronta e compatta reazione operaia ha imposto il dietro-front, oggi suggellato attraverso un tavolo prefettizio, per la stabilizzazione di 53 operai precari (su 217), aumenti salariali generalizzati ed inversamente proporzionali alla situazione attuale, controllo democratico sulle aziende appaltatrici (tramite un osservatorio permanente paritetico)", conclude Sol Cobas.

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