Abbassa la saracinesca l'ultimo bazar del centro, la coppia: "Eravamo qui da 33 anni, ora svuotiamo il magazzino"

Si appresta a chiudere anche l'ultimo bazar del centro storico. "Spendibene", davanti al Comune, negozio storico in cui Sabrina e Marco, da 33 anni, hanno venduto. a diverse generazioni, ciabatte, profumi, detersivi, ombrelli e tutto quello che serve per l'igiene personale e della casa, abbasseranno definitivamente le serrande il prossimo 31 luglio. Sabrina aveva 18 anni quando decise di aprire, con quello che tre anni dopo sarebbe diventato suo marito, un negozio di beni fondamentali per chi vuole curare sé stesso e la propria casa. "Questo negozio è qui dal 1927 - racconta Marco - Noi l'abbiamo rilevato pagando 70 milioni di vecchie lire, quello che un tempo si chiamava avviamento e che ora non c'è più. In questa piazzetta eravamo 5 negozi, tutti con gli stessi prodotti. All'angolo c'era la macelleria, poi altri negozi di alimentari. Era uno dei posti preferiti dai cesenati per venire a fare la spesa. Poi, uno dopo l'altro hanno chiuso quasi tutti. Dodici anni fa anche l'ultimo negozio dei cinque che eravamo ha abbassato definitivamente le serrande. E io mi sono detto: beh, vedrai che da solo lavorerò di più. E, invece, piano piano anche il mio lavoro è diminuito. Il covid, poi, ci ha dato il colpo finale perchè, restando a casa, tutti hanno imparato a comprare online. Il commercio è cambiato molto in questi trent'anni. Ora qui a fianco a noi, dov'erano negozi di generi vari, alimentari o prodotti per la casa, abbigliamento, ci sono sono bar, ristorantini o locali da aperitivo. E noi da qualche anno non ci stiamo più con le spese. Sabrina, già qualche anno fa era andata a fare la commessa in un negozio di abbigliamento perché qui non si tiravano più fuori due stipendi. Ora vogliamo chiudere a testa alta, senza avere problemi. Del resto, la nostra parte l'abbiamo fatta per oltre 30 anni".

E infatti Spendibene è sempre stato anche un punto di riferimento delle tradizioni. Da loro si acquistavano i ceri per la Madonna del Popolo, ed erano loro che a chi non lo ricordava davano informazioni sulla notte in cui andavano accesi i lumini. "Anche le tradizioni si stanno perdendo - aggiunge Sabrina - anni fa dovevamo fare acquisti rinforzati di lumini per l'evento. Quest'anno mi è rimasta merce in magazzino". E proprio il magazzino ora dovrà essere completamente svuotato. Da Spendibene, infatti, ci sono già le svendite per cessata attività e chiunque voglia fare un buon affare può recarsi nel negozietto in via Pescheria 4 fino al 31 luglio.

Cosa faranno dopo Sabrina e Marco? "Marco ha già mandato via il curriculum e, per fortuna, il lavoro non manca - spiega Sabrina - Per quanto mi riguarda vedrò, in questo momento magari mi fermo un attimo". E com'è stato lavorare per 33 anni con suo marito? "Bellissimo - conclude Sabrina - All'inizio eravamo solo fidanzati, io avevo 18 anni e lui qualcuno di più. E tutti ci dicevano che avremmo litigato lavorando insieme. E invece dopo tre anni di negozio ci siamo sposati e abbiamo avuto due figlie. Io le ho cresciute qui, me le portavo a lavoro anche quando erano molto piccole. Devo dire la verità, anche se negli ultimi anni è stata dura, rifarei tutto quanto".