Baseball, positivi nei Dominicans: "Siamo fuori dal tunnel del Covid"
I dirigenti della società hanno predisposto subito l'auto-isolamento onde evitare il propagarsi del virus, e lo stesso presidente era in quarantena dal 31 agosto in via precauzionale
Una settimana intensa per la grande famiglia Elephas che si è stretta attorno ai ragazzi "Dominicans", ha aspettato in trepidante attesa i risultati dei tamponi Covid. I dirigenti della società hanno predisposto subito l'auto-isolamento onde evitare il propagarsi del virus, e lo stesso presidente era in quarantena dal 31 agosto in via precauzionale.
"Di primo acchitto la comunità della zona si è dimostrata preoccupata dell'eventuale rischio di focolaio che ne poteva scaturire, ma la società si sente sicura nell'affermare che il campo sportivo è sicuro anche grazie al senso civico degli atleti".
Sono sette i casi riscontrati dei quali soli 2 atleti. La società, il cui protocollo riporta misure maggiormente restrittive rispetto a quelle richieste da CONI e FIBS ha avviato una indagine a carattere ufficioso per determinare le cause del propagarsi del virus. I colloqui con gli atleti hanno portato a ricostruire gli spostamenti riconducendo l’inizio del sospetto focolaio al di fuori dell’attività del Baseball. Da lì il virus si è propagato in due nuclei famigliari".
"Onde evitare preoccupazione anche nella comunità di Villachiaviche gli Elephas fermeranno l'attività della squadra Dominicans anche ascoltando il responsabile della squadra".