Savignano celebra la Liberazione: "Il dolore della guerra ha colpito anche noi"
A conclusione del suo intervento il primo cittadino ha annunciato l'arrivo nel Rubicone della Carovana Internazionale Antimafie il prossimo 5 maggio
“Non dobbiamo dimenticare e neanche negare”: queste le parole della giovane savignanese Ilaria Faedi al termine della sua testimonianza in occasione delle celebrazioni del 69^ Anniversario della Liberazione dell'Italia dal nazi-fascismo. Protagonisti della mattinata, gli studenti della scuola media “Giulio Cesare” dell'Istituto Comprensivo cittadino, Christian Celli, Mattia Mormone, Dichio Sara (IIIC), Dondarini Michele (IIIG), Alessandro Togni (IIIA) e Denis Caushaj (IIID) e le studentesse savignanesi del Liceo Linguistico di Cesena Ilaria Faedi e Martina Macrelli.
I ragazzi, visibilmente colpiti dalla memoria dei tragici eventi che hanno segnato la Resistenza, hanno portato la loro toccante narrazione che, per quanto riguarda le due studentesse liceali, ha riguardato il viaggio svoltosi con il “Treno della Memoria 2014” ad Auschwitz. I dettagli riportati dalle due giovani (occhiali, scarpe, oggetti appartenuti ai cadaveri finiti nei forni crematori) sono assurti al ruolo di simboli di un male e di un dolore che “abbiamo scoperto – hanno poi proseguito i più giovani studenti delle scuole medie - hanno toccato non solo quei sei milioni di ebrei ma anche i nostri nonni e le famiglie savignanesi di allora che hanno vissuto il fronte”. I sei ragazzi hanno infatti letto episodi raccolti dai racconti di anziani savignanesi sopravvissuti al passaggio del fronte.
Ricondotto all'attualità l'intervento del sindaco Elena Battistini che ha detto: “la Resistenza ci riguarda anche oggi. Tutti i giorni dobbiamo resistere a qualcosa che attenta alla nostra libertà. Mi riferisco in particolare alla testimonianza di Salvatore Gibiino, responsabile della Cooperativa "Pio La Torre" di Palermo, giunto a Savignano lo scorso 11 aprile per parlare di legalità e lotta alla mafia, una piaga contro la quale dobbiamo combattere per la libertà nostra e delle nostre famiglie”.
A conclusione del suo intervento il primo cittadino ha annunciato l'arrivo nel Rubicone della Carovana Internazionale Antimafie il prossimo 5 maggio. Il programma si è concluso con il brillante monologo di Roberto Mercadini sulla Resistenza partigiana di dal titolo “La più selvaggia sete, la più selvaggia fame” e con l'esecuzione di Inni Patriottici a cura del Complesso Bandistico Borghi.
