"La nostra vicinanza è il contrario del distanziamento sociale", sirene e applausi per gli 'eroi' del Bufalini
Il serpentone' dei mezzi della Protezione civile si è fermato davanti all'ospedale cittadino per rendere omaggio a medici, infermieri e tutto il personale sanitario
Un omaggio doveroso, un minuto emozionante con sirene e applausi per gli "eroi" del Bufalini. Il 'serpentone' dei mezzi della Protezione civile si è fermato davanti all'ospedale cittadino per rendere onore al coraggio di medici, infermieri e tutto il personale sanitario da settimane in lotta, senza sosta, contro il Coronavirus. Presenti il sindaco Enzo Lattuca e il vicesindaco Christian Castorri.
VIDEO: Sirene e lunghi applausi, l'omaggio della Protezione civile
"La nostra vicinanza - ha detto il sindaco Lattuca - è il contrario del distanziamento sociale a cui siamo costretti. Questo è un modo per dirvi grazie per la vostra professionalità e dedizione". Un minuto di sirene e applausi con gli operatori della Protezione civile schierati, anche loro sono da tempo in prima linea contro il virus, svolgendo dei servizi fondamentasli per i cittadini. Tanti gli applausi, ricambiati dai sanitari, a cui alla fine sono state donate delle colombe come augurio di Buona Pasqua.
Anche la Protezione civile ha voluto rendere omaggio allo sforzo encomiabile di medici e infermieri, in prima linea nella lotta contro il Coronavirus. Giovedì a mezzogiorno la colonna dei mezzi della Protezione Civile ha percorso la città semi-deserta. La partenza dalla sede della Protezione Civile Cesena - Valle Savio , in via Parri a Torre del Moro, con l'arrivo alle ore 13 davanti al nosocomio cesenate.