Al Manuzzi di Cesena brilla la stella di Cesare Casadei, gli azzurrini battono la Lettonia

Il Manuzzi di Cesena porta bene agli azzurrini che battono 2-0 la Lettonia grazie ai gol di Cesare Casadei e Giovanni Fabbian. Brilla la stella del talento romagnolo del Chelsea cresciuto nel vivaio del Cesena che sblocca la partita grazie ad una bella girata nel primo tempo. Nella ripresa raddoppia il centrocampista del Bologna chiudendo la pratica. In evidenza anche il difensore del Bologna Calafiori, ma ormai non è più una novità. L'Italia Under 21 consolida la vetta nel girone di qualificazione in vista di Euro 2025 in Slovacchia. Piuttosto arrendevoli i lettoni, il risultato per gli azzurrini avrebbe potuto essere più rotondo, ma l'importante è stato raccogliere i tre punti. 

In tribuna al Manuzzi tanti volti noti, solo per citarne alcuni Alberto Zaccheroni, l'allenatore del Cesena Domenico Toscano, l'ex ds del Cavalluccio Moreno Zebi, quello attuale Fabio Artico, il sindaco Enzo Lattuca. Nel pre partita un minuto di silenzio in onore di Joe Barone, direttore generale della Fiorentina morto negli scorsi giorni a causa di un infarto. Fischia il maltese Philip Farrugia.

Il ct degli azzurrini Carmine Nunziata schiera il romagnolo di Cervia Casadei e lo juventino Miretti alle spalle dell'unica punta Gnonto che gioca da falso nueve. Al Manuzzi l'entusiasmo dei tanti ragazzini presenti nel settore distinti. All'ottavo minuto destro secco di N'Dour che si spegne a lato, due minuti dopo Gnonto manca per un soffio l'appuntamento col pallone su un cross invitante dalla destra, al 25esimo Casadei murato a pochi passi dalla porta. Al 31esimo minuto è proprio Cesare Casadei a sbloccare la partita con una bella girata di destro. Brilla la stella azzurra del giovane centrocampista cervese cresciuto nel vivaio del Cesena che ha lasciato dopo il fallimento del 2018. Si va al riposo sullo 0-0 ma il risultato poteva essere più rotondo per gli azzurrini di Nunziata, Lettonia praticamente inesistente in fase offensiva.

Al 49esimo Gnonto vicino al raddoppio, il piccolo attaccante del Leeds sfiora il gol di testa, un minuto Miretti da posizione defilata coglie il palo, gli azzurrini aumentano il forcing. Al 63esimo ancora Gnonto sfiora il raddoppio, dopo uno slalom in area scarica il sinistro ma un avversario si oppone provvidenzialmente. Al 66esimo Nunziata richiama lo juventino Miretti per inserire Pio Esposito. Al 71esimo sempre il piccolo numero 10 e capitano azzurro cade in area ma l'arbitro lascia continuare. Al 79esimo arriva il raddoppio di Fabbian che chiude una partita mai stata in discussione. Triplo cambio per Nunziata, entrano Fazzini, Kayode e Oristanio, escono Casadei tra gli applausi, Zanotti e Gnonto, Gli ultimi minuti sono pura routine per gli azzurrini che portano a casa i tre punti.