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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Genio e gioventù: una carriera da urlo per il giovane musicista longianese, appena laureato con lode

“Tra le collaborazioni più importanti quella con il Ravenna Festival nel 2017 e con la fondazione A. Toscanini di Parma, con la quale collaboro dal 2020 come professore d’orchestra e arrangiatore nell’orchestra giovanile “Toscanini Next”, una grande opportunità lavorativa con una fondazione così importante”, racconta

Un giovanissimo talento musicale del territorio che raggiunge un importante traguardo, dopo avere già suonato con alcuni dei musicisti italiani e non più quotati. Grande risultato per Alessandro Salaroli, classe 1999 di Longiano che ha conseguito la laurea magistrale in sassofono classico: 110 con lode e menzione d’onore presso il Conservatorio di Ferrara sotto la guida del Maestro Marco Gerboni.  All’età di 11 anni inizia lo studio del saxofono nella scuola di musica comunale di San Mauro Pascoli col Maestro Fabio Bertozzi. Nel 2018 si diploma presso il Liceo artistico e musicale di Forlì col massimo dei voti. “In quel periodo ero entrato a far parte della ODG Big Band di Ravenna diretta dal Maestro Franco Emaldi,  dove ho avuto la possibilità di suonare in Italia e Germania con musicisti del calibro di Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Mario Biondi e Tommaso Vittorin, è stata una bellissima esperienza”, racconta

Ha partecipato a numerose masterclass e corsi di alto perfezionamento nazionali ed internazionali, con grandi maestri tra i quali: Mario Marzi, Javier Girotto, Achille Succi, Federico Mondelci, Fabio Petretti, Naomi Sullivan, Nikita Zimin, Chih-Huan Wu; Jerome Laran, Szymon Zawodny.  “Ho fatto anche esperienza di direzione per banda durante un corso biennale tenuto dall’Anbima, sotto la guida del Maestro Stefano Gatta”.   Alessandro è vincitore di borse di studio, riconoscimenti e premi in concorsi nazionali ed internazionali anche con il Satén Saxophone Quartet. “Nel 2018 Il Rotary club Valle del Rubicone mi ha assegnato il Premio Ramilli destinato a giovani eccellenze del territorio”, continua. Saxofonista, compositore ed arrangiatore, attualmente è insegnante di strumento presso alcune scuole di musica del territorio. È anche direttore artistico del Festival “Saxophone days” a San Mauro Pascoli in collaborazione con l’Associazione Amici della Musica e racconta: “Ho voluto dar vita a questo evento, giunto alla seconda edizione, per portare sul palco importanti solisti e far conoscere al pubblico la grande versatilità ed espressività del sassofono”. 

Attualmente è direttore e co-fondatore della “The Crazz” Big Band (jazz), membro del Satèn Saxophone Quartet (classica e contemporanea) e membro del gruppo I Limoni dove si cimenta anche con il repertorio di liscio romagnolo. Si è esibito in vari teatri italiani. “Tra le collaborazioni più importanti quella con il Ravenna Festival nel 2017 e con la fondazione A. Toscanini di Parma, con la quale collaboro dal 2020 come professore d’orchestra e arrangiatore nell’orchestra giovanile “Toscanini Next”, una grande opportunità lavorativa con una fondazione così importante”. “Nel 2022 è uscito il mio primo disco, “Funkreations&More” con la band Kiattons, un album di brani inediti e una produzione italo-svizzera (ed. Fontastix). Con questa formazione mi sono esibito in un tour in Svizzera e alcuni brani dell’album vengono trasmessi su varie radio europee e americane”, conclude il giovane prodigio.

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