Cesenatico, 46 milioni di investimenti in tre anni. "Piano che rispecchia la strategia di mandato"

Il Bilancio di previsione del Comune di Cesena approvato in Consiglio Comunale "rispetta le tempistiche e sopratutto tutti gli equilibri, fattore non scontato se consideriamo le difficoltà del momento storico che stiamo vivendo". Questo il commento del gruppo consiliare del Pd, specificando che vengono affrontate "le diverse criticità presenti come le maggiori spese per l'aumento dei tassi di interesse dei mutui pari a 1 milione di euro, il rincaro dei costi dei materiali in edilizia che hanno inciso sulle opere pubbliche e in generale sui costi dei servizi in aumento, le maggiori spese per 160mila euro dovute ai servizi sociali e tutto ciò mantenendo alto il livello dei servizi erogati, ed in investendo sulla promozione turistica incrementando gli investimenti di 100mila euro".

"Un bilancio che al contrario di ciò che afferma l’opposizione non aumenta le aliquote Imu e Irpef e vede cessare la tassa di scopo con l’inserimento di un mutuo per la copertura finale del leasing per la scuola di Villamarina diminuendo in tal modo la pressione fiscale - viene aggiunto -. Un novità a partire dal 2024 sarà l'uscita dal bilancio della Tari che diventerà tariffa puntuale gestita direttamente dal Gestore del servizio avviata in fase sperimentale dal 2024 con un anno di anticipo rispetto ai dettami di legge proprio per aiutare i cittadini nel passaggio da tari a tariffa e permettendo così di abituarsi gradualmente alle nuove modalità ed al numero di svuotamenti previsti per l'indifferenziata".

"Gli investimenti con un piano che si compone in totale di 46 milioni di euro in tre anni, prevedono moltissime risorse già ottenute con finanziamenti o con mutui - viene specificato -. Tantissimi sono gli interventi già conclusi ed in corso, più in generale si vuole sottolineare il sostegno alla strategia che in questi anni ha contraddistinto l’amministrazione Gozzoli a partire dalla riqualificazione di aree importanti di città come la partenza dei lavori per il Waterfront di Ponente per un totale di 8 milioni di euro di cui 2 milioni già realizzati per i sottoservizi, per poi passare alla sicurezza quale filo conduttore dei moltissimi interventi realizzati, in corso e da realizzare: la sicurezza nelle scuole è stato da sempre un elemento cardine della strategia, con le vulnerabilità eseguite in tutti i fabbricati scolastici, dagli interventi in corso nella scuola di Primaria di Sala a quello già eseguito nella scuola Primaria 2 agosto 1849 che ha consentito il rientro dei bambini in classe nel centro storico, alla realizzazione della nuova scuola di Viale Torino per concludere con i nuovi interventi in programma in questo corposo piano investimenti in particolare riguardanti l'adeguamento sismico della scuola media Arfelli già finanziato per 1 milione di euro e l'ulteriore adeguamento sismico della scuola Primaria 2 agosto 1849 finanziato per 1,3 milioni di euro e ancora nelle prossime annualità gli interventi sulla scuola Ricci Ortali e sulla scuola Caboto relativi a consolidamenti strutturali oltre 2 milione di euro".

"La sicurezza sulle infrastrutture viarie come la sistemazione del ponte di via Ferrara già effettuata, la previsione di sistemazione del ponte del gatto per 1,5 milioni finanziati con mutuo e  l'attuale ponte di viale Roma per il quale era previsto dalla precedente amministrazione solo un restyling estetico per 180mila euro mentre sono necessari 1,4 milioni di euro per sistemarne le strutture, la realizzazione in programma della rotonda di via fiorentina per 500mila euro e del nuovo ponte di via Fenili per 600mila euro, la sicurezza delle banchine del molo di levante per la quale è stata determinante la strategia di riqualificazione portuale impostata dai primissimi anni di amministrazione Gozzoli che oggi consente di programmare con fondi certi anche questo intervento che si aggiunge agli oltre 6 milioni di finanziamenti ottenuti sul porto - prosegue il Pd -. La sicurezza si è manifestata poi in tutti questi anni nei piani di manutenzione delle strade che hanno raggiunto ormai oltre 5 milioni di euro di interventi. Alla sicurezza poi si affiancano le tante opere previste sulla mobilità sostenibile, il nuovo ciclodromo innaugurato quest’anno e la ciclabili del Pisciatello in sistemazione ma anche la realizzazione nuove piste ciclabili (sulla via Manin sulla Rigossa, verso Zadina ed a Montaletto; I parcheggi scambiatori previsti (per la cui realizzazione saranno destinati appositi fondi provenienti dalle monetizzazioni di privati come definito dal nuovo Pug. Infine c’é la Sostenibilità, che non traguarda solo i temi ambientali ma anche quelli turistici e sociali con gli interventi della stazione di posta per 910.000 euro finanziati da Pnrr, l’intervento sulle Erp di via Gobetti per 700mila euro e quello in corso sulla ex colonia Prealpi per la realizzazione di 12 alloggi Erp".

"Questo piano rispecchia la strategia di mandato e più generale gli obiettivi di crescita della città, una città sicura, sostenibile e per il benessere collettivo - sono leparole della segretaria e consigliera del Partito Democratico di Cesenatico, Valentina Montalti -. Perché quando si interviene con strategie di lungo respiro che traguardano temi di sostenibilità, sicurezza, viabilità, ambiente e sanità con il potenziamento dell’ospedale Marconi e della casa della salute, si interviene a tutto tondo anche sul Turismo". "In Consiglio Comunale e sugli organi di stampa si sono sentite e lette critiche paradossali da parte di chi in passato - durante 5 anni di amministrazione - non ha realizzato opere pubbliche e non ha messo in campo manutenzioni né ordinarie e né straordinarie - conclude il capogruppo Mario Drudi -. Abbiamo approvato un bilancio con i servizi tutti confermati, capacità nella spesa corrente e saldo di cassa in attivo a cui accompagniamo un piano di investimento con basi solide e tanto lavoro dietro. Questi sono i fatti".