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Cronaca

Vino, Lorenzo Tersi a Salotto blu: "Consorzi e sinergie per combattere la crisi del settore"

"In tutti i settori economici - ha aggiunto Tersi - si sta del resto riprogettando il futuro su nuove basi, basti pensare all'incidenza del lavoro a distanza che presupporrà nuove regole e una diversa configurazione del diritto al lavoro"

Lorenzo Tersi, cesenate trapiantato a Roma per ragioni di lavoro e di famiglia, è uno dei più importanti manager italiani nel settore vitivinicolo. 

Conversando con il giornalista Mario Russomanno nel corso della trasmissione di VideoRegione che andrà in onda Venerdì alle 23:15, Tersi ha fatto il punto della situazione del settore: "Il settore del  vino in Italia è strategico, rappresenta tre volte quello della pasta, per capirci. La pandemia determina al momento una diminuzione della richiesta da ristoranti ed alberghi del 40% ed è un dato destinato a crescere. Ovvio che, in un contesto del genere, non si sta con le mani in mano: sono i piccoli produttori ad essere i più penalizzati, facile prevedere che nascano consorzi e sinergie". 

"In tutti i settori economici - ha aggiunto Tersi - si sta del resto riprogettando il futuro su nuove basi, basti pensare all'incidenza del lavoro a distanza che presupporrà nuove regole e una diversa configurazione del diritto al lavoro". Tersi, ispiratore da quattro anni del forum economici di Fattore R, che hanno visto la presenza a Cesena di ben due premi Nobel, ha preso anche posizione sulla necessità della realizzazione effettiva del  sistema Romagna. " è un'esigenza indilazionabile, le grandi associazioni, a cominciare da Confindustria, si stanno muovendo opportunamente in tal senso. Il modello delle grandi città è in difficoltà, il localismo di un territorio coeso ma composito come la Romagna può costituire  carta vincente già nel futuro immediato". 

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