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Cronaca Bagno di Romagna

Valle del Savio, il sindaco di Bagno: "Puntiamo sulla formazione dei giovani"

Un progetto di sviluppo socio-economico con l’obiettivo di creare un sistema stabile di integrazione tra esigenze professionali delle aziende e formazione dei giovani residenti

“La nostra vallata è ricca di aziende specializzate in vari settori dell’artigianato e dell’industria, tanto da rappresentare casi di avanguardia a livello nazionale e internazionale”. A dichiararlo è il sindaco di Bagno di Romagna Marco Baccini, che sta portando avanti un progetto di sviluppo socio-economico per il territorio dell’alta Valle del Savio con l’obiettivo di creare un sistema stabile di integrazione tra esigenze professionali delle aziende e formazione dei giovani residenti.

“Si tratta di un progetto ambizioso e complesso di medio-lungo termine - evidenzia Baccini - ma che ritengo necessario perseguire con impegno proprio per dare concretezza a un'esigenza chiara del nostro territorio e che da troppo tempo attende una risposta. Il punto di partenza è dato dal fatto che molti giovani emigrano altrove in cerca di percorsi formativi e occasioni occupazionali indirizzati dall’erronea valutazione di non trovare adeguate risposte nel proprio territorio, senza sapere invece che accanto alla porta di casa si trovano aziende leader a livello internazionale e all’avanguardia nei settori di riferimento. Portare a contatto stabile le reciproche esigenze imprenditoriali e formative-occupazionali è un risultato prima di tutto economico, ma anche sociale, andando a garantire la stabilità dei livelli demografici per il futuro e l’economia del territorio".

"E’ in questa direzione – continua Baccini – che ho organizzato una visita dell’assessore regionale alle attività produttive Palma Costi, accompagnata dalla nostra consigliera regionale Lia Montalti, a due delle più grandi industrie presenti nel nostro territorio, Sampierana Spa e Sermec, entrambe con sede a San Piero in Bagno. Due aziende storiche e ultracentenarie che si sono evolute sino a diventare industrie di riferimento a livello mondiale nei propri settori di riferimento, con la capacità di progettare i vari passaggi generazionali e garantire al tempo stesso quote occupazionali importanti per il tessuto sociale del territorio dell’alta valle del Savio”.

Sampierana, specializzata nella progettazione e produzione di sottocarri cingolati, miniescavatori skid loaders e terne articolate, dalla propria sede operativa di 62.000 metri quadri esporta in tutto il mondo, secondo una politica commerciale di sempre maggior customizzazione e cura delle esigenze ingegneristiche dei clienti. Sermec è specializzata nel settore dell’automotive dove si contraddistingue per essere leader nella progettazione avanzata della revisione delle trasmissioni meccaniche ed elettriche nell’ambito del mercato post vendita, nel quale è partner delle maggiori multinazionali del settore di riferimento. “Il tema sul quale ci siamo concentrati negli incontri con all’assessore e con Lia - continua il sindaco - è stato proprio quello della formazione e in particolar modo della necessità di queste grandi industrie di formare in loco giovani da introdurre nei vari settori aziendali. E’ un obiettivo al quale insieme a Lia Montalti stiamo lavorando da tempo e che ha trovato la piena condivisione dell’assessore, insieme alla quale ora lavoreremo per creare le basi per avviare corsi di specializzazione professionali e post universitari in grado di creare occasioni di alta formazione per giovani residenti e non, che in questo modo potranno fare anche affidamento in sbocchi professionali e lavorativi nelle aziende stesse”.

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