Terremoto, nessun danno a Cesena: volontari nelle aree colpite dal sisma
Il Comune di Cesena continua la sua attività di informazione dei cittadini, prevenzione e aggiornamento dei propri piani di emergenza
Sono diversi i volontari cesenati nelle aree terremotate del centro Italia. Già nella mattinata di domenica alcuni volontari del Gruppo di protezione civile di Cesena si sono preparati per partire alla volta delle zone terremotate. Si tratta di Giovanni Paliaga, Maurizio Candolfini, Venturino Ciotti e Pierpaolo Ferranti. Saranno impegnati in operazioni di spostamento macerie e ricerca di persone. Sabato sono partiti due dipendenti del Comune di Cesena (Morris Gentili e Paolo Mazzoni), che in queste ore sono già impegnati nei Centri Operativi e Comunali di destinazione.
"Nel corso della mattinata sono stati contattati dalla struttura di protezione Civile del Comune ed hanno comunicato che, pur trovandosi in una situazione molto critica, stanno bene - rassicurano il sindaco Paolo Lucchi e l'assessore Francesca Lucchi -. Anche se la scossa delle 7,40 e poi quella delle 11,39 hanno provocato molta paura in città, non risultano danni di alcun tipo a Cesena. In ogni caso, anche in queste ore, grazie al proprio Servizio di Protezione civile, il Comune di Cesena continua la sua attività di informazione dei cittadini, prevenzione e aggiornamento dei propri piani di emergenza, in modo da essere sempre pronto a qualsiasi risposta necessaria".
"Come avevamo previsto nelle settimane scorse, purtroppo il supporto alle zone terremotate dovrà essere garantito ancora per molto tempo - concludono gli amministratori -. Le nuove scosse di terremoto stanno mettendo a dura prova la resistenza di tante persone ed il nostro dovere di comunità è di star vicini a quelle popolazioni, sia con un doveroso supporto tecnico (che non si è mai interrotto dalla prima scossa del 24 agosto scorso), che con iniziative di solidarietà utili a raccogliere risorse da destinare direttamente alle popolazioni terremotate. Siamo certi che i cesenati, così come accade da mesi, continueranno a voler stare attivamente accanto alle tante donne ed ai tanti uomini cosi duramente colpiti dalle continue scosse sismiche".
