In mostra le tele di Gambettola, omaggio alla tradizione della stampa romagnola tra moda e fashion

Tele stampate romagnole e anche gambettolesi nel grande circuito espositivo nazionale. Fondazione Fashion Research Italy ha allestito nella sua sede di Bologna un’esposizione per presentare al pubblico le tele stampate a ruggine su abiti, foulard e accessori legati alla moda e al fashion. La Fondazione ha infatti coinvolto gli stampatori dell'Associazione Stampatori Tele Romagnole, che fin da subito hanno accettato la proposta di esporre i loro prodotti nel capoluogo emiliano-romagnolo.

L'Associazione, che si propone di tutelare il patrimonio storico e culturale della stampa a mano su tela (un'antica pratica artigianale ancora oggi attiva in Romagna), opera dal 1997 ed è costituita dall'unione delle Stamperie che continuano a utilizzare i procedimenti tradizionali e intende garantire con il suo marchio un prodotto ottenuto nel rispetto di tali metodi, con la finalità di conservare intatto il secolare fascino di questo antico mestiere artigiano.  Vi fanno parte anche le storiche stamperie gambettolesi Pascucci e Bertozzi.

“L’arte della stampa tessile romagnola è tra le espressioni meno note del patrimonio artigianale di eccellenza del made in Italy – si legge in una nota della Fondazione presieduta dal cavalier Alberto Masotti –. In esposizione, a riprova dell’evoluzione di questo sapere unico, una raccolta variegata di manufatti, tessili e strumenti di lavoro, oltre a una sezione dedicata al progetto Foulard d’artista, testimonianza della dimensione contemporanea del dialogo tra forme espressive complementari: l’arte e il mestiere”.

Le stamperie coinvolte dell’Associazione Stampatori Tele Romagnole, nata e sostenuta da Confartigianato e Cna territoriali del territorio provinciale hanno quindi realizzato la mostra decorando foulard ottenuti con intagli artigianali e colori naturali e ricercando idee e motivi attraverso gli oltre 30 mila disegni dell’archivio tessile della Fondazione Fri. "La stampa a ruggine - conclude Emanuele Francioni, presidente dell’Associazione Stampatori Tele Romagnole - esprime l’incontro e lo scambio tra il mestiere d’arte e la contemporaneità e, attraverso il lavoro manuale, le conoscenze tramandate e l’innovazione che apportiamo quotidianamente nel nostro lavoro, rappresenta la Romagna e il made in Italy".

Parte del ricavato sarà devoluto per aiutare la popolazione colpita dall’alluvione contribuendo alla raccolta fondi promossa dalla Regione Emilia-Romagna. Gli orari in cui visitare la mostra aperta al pubblico fino al 2 luglio sono: il giovedì e venerdì ore 18.30, mentre il sabato e la domenica ore 11.00. Tutte le visite sono guidate. Visite guidate infrasettimanali riservate alle scuole su prenotazione. Per informazioni e prenotazioni: vivaticket.com. La mostra è stata realizzata con il sostegno di Ostinelli Seta e Bonaveri.  Con il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Comune di Bologna, Camera Nazionale della Moda Italiana, Confartigianato e Cna Emilia-Romagna.  Media Partner: Il Resto del Carlino.