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Cronaca Sarsina

Si è conclusa a Sarsina una intera settimana di festa per celebrare il Patrono San Vicinio

Un evento amato dai sarsinati e non solo, che ogni anno attira turisti, pellegrini e fedeli da ogni parte d’Italia

Dopo le sei serate organizzate dalla Pro Loco di Sarsina dedicate ai festeggiamenti con musica e buon cibo, si conclude la settimana di festa per il patrono di Sarsina San Vicinio. Cominciata con la ormai tradizionale tavolata dei nonni, i festeggiamenti sono proseguiti con quattro serate all’insegna della musica tradizionale romagnola con la partecipazione della Banda Città di Sarsina e 3Montiband, nonché con l’intrattenimento di spettacoli di musica jazz e danze sulle note degli anni ’70, ’80 e ’90 nell’ormai immancabile “Festa vintage”.

Dopo la messa nella Cattedrale dedicata al Santo, la benedizione con il collare taumaturgico e la processione lungo le vie del Paese, la sera del 28 agosto, data in cui si ricorda la morte del Santo, si è conclusa con l’esibizione musicale e la cena organizzata dalla Pro loco di Sarsina, terminando in bellezza con lo spettacolo pirotecnico davanti alla Basilica, dove centinaia di persone col naso all’insù hanno ammirato i fuochi d’artificio della ditta Soldi, fischiare e scoppiettare a tempo di musica, sulle note di Ennio Morricone.

Un evento amato dai sarsinati e non solo, che ogni anno attira turisti, pellegrini e fedeli da ogni parte d’Italia, per gioire della Festa Paesana, della tradizione gastronomica, dello stare insieme e per i fedeli, per una vista al Santo, o per chiedere l’intervento miracoloso di colui che nel IV secolo fu il primo vescovo di Sarsina.

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