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Cronaca

Al re del liscio Raoul Casadei il Premio Romagnolo dell'anno. Lo consegnerà Ivano Marescotti

Il successo nazionale dell’Orchestra Casadei arriva nel 1972, quando in Italia esplode la febbre del Liscio, e Raoul Casadei inventa la parola “Liscio”, oggi nel vocabolario italiano

Se la parola “Liscio” oggi ha una sua paternità nel vocabolario della lingua italiana lo deve a una persona. Facile la risposta: Raoul Casadei. Il celebre musicista è stato l’inventore della musica solare, il saluto più celebre dell’estate (“Ciao Mare”), colui che ha eletto la "Romagna a capitale" la lista dei successi è lunga. Impossibile che la sua strada non si incontrasse con quella di “Sono Romagnolo”, la tre giorni fieristica (dal 22 al 24 febbraio) che celebra saperi, sapori e tradizioni di una terra orgogliosa della sua identità.

E proprio a Raoul Casadei sarà assegnato uno dei riconoscimenti più ambiti: il Premio Romagnolo dell’anno. Lo riceverà a Cesena Fiera nel pomeriggio di domenica 24 febbraio. Non una cerimonia di rito, bensì un evento nell’evento tanto che il premio gli sarà consegnato da un altro romagnolo illustre, Ivano Marescotti. I due regaleranno al pubblico accorso nei padiglioni fieristici qualche chicca in anteprima del film di prossima uscita “Tutto Liscio” al quale hanno partecipato entrambi: Marescotti nella parte del padre del protagonista Brando, Raoul Casadei in un cameo di se stesso. Nelle edizioni passate il premio Romagnolo dell’anno era stato assegnato a Giuseppe Giacobazzi, Ivano Marescotti e Paolo Cevoli.

Un po’ di storia di Raoul Casadei

Il successo nazionale dell’Orchestra Casadei arriva nel 1972, quando in Italia esplode la febbre del Liscio, e Raoul Casadei inventa la parola “Liscio”, oggi nel vocabolario italiano. Nel 1980 lancia la Musica Solare che diventa colonna sonora del turismo e delle vacanze in Romagna. Il Liscio d’autore di Raoul Casadei rappresenta il ballo italiano nel mondo. La sua lunga carriera lo ha visto al Festival di Sanremo, al Festivalbar, al Disco per l’estate, all’Arena di Verona ed a tantissime altre esperienze. Una lunga lista di successi nella sua carriera, tanto che la trasmissione Rai “Unici” di Giorgio Verdelli, gli ha dedicato uno speciale orgoglio di Romagna. Fra le hit firmate Raoul Casadei entrate nella storia ricordiamo, Ciao Mare, Romagna e Sangiovese, La Mazurka di periferia, Simpatia, Tavola Grande, La mia Gente, il Passatore, la Musica Solare, Romagna Capitale. Nel 2000 Raoul ha passato il testimone al figlio Mirko, eredità che lui stesso aveva ricevuto negli anni 60 dallo zio Secondo, il fondatore (nel 1928) 

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