La città che non va, "traffico inutilmente convogliato verso il ponte"

Viabilità “matta” nell'area del Ponte Nuovo a Cesena. E' la segnalazione che che giunge all'interno dell'iniziativa “La città che non va”, che raccoglie i suggerimenti dei cittadini. Per inviare la tua segnalazione (non anonima e munita di materiale fotografico): redazione@romagnaoggi.it

TRAFFICO INUTILMENTE COSTRETTO VERSO IL PONTE

Scrive Giulio nella sua segnalazione: “I fiumi dividono, ed attraversarli è un grosso problema che da migliaia di anni si risolve con i ponti. Luoghi dove si concentrano tutte le persone e i mezzi che vogliono passare da una riva all'altra. I ponti sono come un imbuto, man mano che ci avviciniamo il traffico aumenta. Che senso ha incrementare il già altissimo numero di mezzi e persone che si approssima al "Ponte Nuovo" di Cesena per attraversarlo, con tanti altri mezzi che non hanno questa necessità. Il traffico che percorre tutte le strade, dalla parte del centro, prossime al ponte, hanno il senso obbligato che le porta in Via C. Battisti ed una volta lì devono incolonnarsi verso il ponte, mettersi in fila al semaforo, arrivare quasi alla fine dell'imbuto per poi deviare sulla Via Emilia verso Rimini o sul lungo fiume verso la caserma della Polizia”.

“Il traffico, così come è organizzato, porta cento auto ad incolonnarsi al semaforo del "Ponte Nuovo" ma di queste solo, circa, la metà deve attraversarlo. Si crea così, a volte, un inutile ingorgo di auto che, dopo essere state inutilmente in coda attendendo il verde buono, quello che le consentirà di deviare. Un "coitus interruptus", si arriva li, vicino vicino al ponte, per poi deviare per un'altra strada. Può essere il caso di organizzare il traffico in modo che in C. Battisti ci vadano solo quelle auto che devono attraversare il ponte ?”.