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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Savignano sul Rubicone

'Photography for future', tappa in Serbia per il progetto savignanese che affronta la sfida della disoccupazione giovanile

Dopo la Spagna, la Serbia. Il progetto europeo Erasmus+ Photography for future, che vede impegnato come partner il Comune di Savignano sul Rubicone, nei giorni scorsi ha fatto tappa a Novi Sad in Serbia per il terzo appuntamento di scambio

Dopo la Spagna, la Serbia. Il progetto europeo Erasmus+ Photography for future, che vede impegnato come partner il Comune di Savignano sul Rubicone, nei giorni scorsi ha fatto tappa a Novi Sad in Serbia per il terzo appuntamento di scambio. Il progetto ha l’obiettivo di fornire ai giovani che lavorano nella cultura, in particolare i fotografi, gli strumenti e le competenze necessarie per affrontare la sfida della disoccupazione giovanile in Europa.

Il soggiorno si è svolto dal 17 al 21 ottobre, protagonista una delegazione (foto) composta dai rappresentanti di Savignano sul Rubicone (formata da Jessica Andreucci, Jana Liskova e Giulia Tranchida), dagli spagnoli di Ad Hoc Gestiòn Cultural, dai serbi dell’associazione Kulturanova Udruzenje e dai portoghesi di Cai, Conversas Associacao Internacional che hanno avuto modo di visitare e confrontarsi con le realtà culturali serbe.

Anche in questa occasione, il lavoro si è focalizzato sulle tre tematiche principali del progetto: creatività e fotografia, lotta contro la disoccupazione giovanile e imprenditoria culturale. Le realtà serbe visitate - incubatori di impresa, archivi, associazioni culturali che operano coi giovani creativi - hanno offerto spunti interessanti per la condivisione, il miglioramento delle rispettive competenze e la collaborazione.

Nel dettaglio, si sono svolti incontri con professionisti, come i fotografi Vojin Ivkov, Sara Kecman, Darko Sretić, Neven Hercegovac, e il cineasta Vukašin Živaljević; sono state effettuate visite ad alcune realtà come il Novi Sad Volunteering Service (Novosadski volonterski servis – NVS), il Ruthenian Cultural Center, l'organizzazione no-profit LiceUlice. Sono stati presentati il premio “Refleksija”, che ha lo scopo di promuovere report fotografici sul tema delle povertà, il festival musicale Talk, il progetto Invisible Lives a favore della mobilità transnazionale di artisti facenti parte di gruppi sociali marginalizzati (disabili, LGBT...).

I partner serbi dell'associazione Kulturanova, padroni di casa, hanno inoltre mostrato alla delegazione la vita culturale di Novi Sad, organizzando visite alla fortezza Petrovaradin, a mostre fotografiche, e facendo visitare i punti di interesse più significativi della città.

L’ultima tappa del progetto sarà a febbraio 2023 a Lisbona per le valutazione finali, che verranno rese pubbliche anche attraverso la creazione di alcune pillole video, cinque per ognuno dei partner di questa avventura.

Tra gli obiettivi in capo a Photography for future, quello di coinvolgere almeno 15 soggetti locali, specializzati in programmi di sostegno dell’imprenditoria giovanile e politiche per il contenimento della disoccupazione giovanile che colpisce il 15,7 per cento degli europei tra i 13 e i 30 anni, raggiungendo i suoi tassi più alti in Spagna, dove raggiunge il 39,6 per cento (fonte: Labour Force Survey, 2020). Una condizione ancora più pressante per quei giovani che vogliono lavorare nel settore culturale, ambito caratterizzato da forte precarietà.

“Si è conclusa un’altra tappa di Photography for future – afferma il Sindaco di Savignano sul Rubicone Filippo Giovannini – che come tutti i progetti scientifici si articola in un percorso lungo, studiato e ricco, di cui fanno parte realtà e sensibilità diverse. Il filo conduttore è ancora una volta la fotografia, lingua della contemporaneità, il mezzo privilegiato che Savignano ha scelto per conoscere il mondo”.

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