Riqualificazione della palestra scolastica comunale, dopo 13 anni di chiusura partono i lavori

Secondo tentativo per la realizzazione del progetto di riqualificazione della palestra scolastica del Comune di Bagno di Romagna. "E’ stata una storia tormentata quella della palestra scolastica comunale -  spiega il sindaco Marco Baccini – che ci ricorda come la struttura, l’unica palestra scolastica del Comune, sia chiusa dal 2010. Nel 2018 venne espletata una gara d’appalto che fu vinta da una ditta che non esegui quasi nulla delle opere previste e con la quale avviamo due cause giudiziarie".

"Ora potrebbe esserci la svolta – continua Marco Baccini – in quanto questa settimana ha preso avvio il cantiere di riqualificazione, messa in sicurezza e miglioramento della struttura sportiva, dopo l’espletamento di una seconda gara d’appalto". La ditta che si è aggiudicata la gara d’appalto e che svolgerà i lavori è la Cear di Ravenna (Consorzio Edili Artigiani Ravenna). "Questa volta – commenta il sindaco – è un’azienda del nostro territorio, rinomata per serietà e competenza, e pertanto ci auguriamo che possa dedicarsi a questo nostro importante progetto con concretezza, perizia e celerità".

I lavori saranno supervisionati da Alberto Mastroianni, che è anche il progettista architettonico, che coadiuverà il Responsabile del Settore Lavori Pubblici del Comune  Stefano Bottari. Gli altri progettisti che hanno collaborato all’elaborazione del progetto sono Carlo Corzani, che ha curato le opere strutturali, e Flavio Godoli, che ha curato le opere impiantistiche. "Insieme ai progettisti abbiamo incontrato l’azienda, con la quale abbiamo condiviso l’obiettivo di disporre della nuova palestra in tempo per l’inizio del nuovo anno scolastico a settembre, che è un traguardo sicuramente sfidante ma allo stesso tempo nelle possibilità e nell’esperienza dell’azienda esecutrice", dice il sindaco.

Il termine di esecuzione dei lavori è infatti di 150 giorni naturali successivi e continui, decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori, che è avvenuta il 6 febbraio scorso. "Purtroppo, le nevicate cadute nei giorni scorsi hanno costretto ad una immediata sospensione del cantiere, che riprenderà appena possibile. Tengo ad ogni progetto in modo istituzionale ed anche personale – spiega Marco Baccini – ma non nego che al progetto della nuova sede della Scuola Media e a questo progetto tengo particolarmente perché rappresentano più di altri un investimento nelle future generazioni e nel futuro della nostra comunità, nella convinzione che accompagnare la formazione e la crescita dei giovani, da una parte, rafforzi in futuro il nostro destino e, dall’altra, crei un traino di ottimismo nell’immediato".