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Cronaca

"Ortando in città", tempo di premiazioni: 268 gli ortisti in gara. A decidere è una giuria di esperti

I criteri di valutazione considerati dalla Giuria su mandato del Comitato, sono la varietà di produzione nell’area, la partecipazione, la qualità di alcuni prodotti definiti

Chi sarà il vincitore della seconda edizione di Ortando in città? Il podio sarà svelato nella mattinata di domani, alle ore 10, nella naturale cornice dei Giardini pubblici di Cesena, dal Sindaco Enzo Lattuca. Il concorso, promosso per stimolare la collaborazione reciproca, valorizzare la varietà e particolarità delle diverse colture, favorire la socialità e il confronto, è stato pensato e redatto dall’Amministrazione comunale di Cesena attraverso il Comitato organizzativo di referenti di quartieri e il supporto di Villaggio Globale Cooperativa Sociale di Ravenna.

L’edizione 2022, forte di 268 iscritti, vede gareggiare le aree ortive (ben 455 orti attualmente assegnati) in modo aggregato. Ciascun assegnatario iscritto concorre infatti al punteggio d’area. I criteri di valutazione considerati dalla Giuria su mandato del Comitato, sono la varietà di produzione nell’area, la partecipazione, la qualità di alcuni prodotti definiti.

Nel corso del mese di giugno gli orti iscritti al concorso sono stati visitati e valutati dalla Giuria composta da Walther Bazzocchi, esperto ortista, Matteo Magnani, del Mercato Ortofrutticolo e Luca Molinari, dei Consorzi Agrari d’Italia. Anche gli esercenti del cesenate hanno risposto con attenzione al progetto, riconoscendo a tutti gli iscritti una tessera sconti, valida per un anno presso “Scarpellini Garden center” e “Campo la Torre”, dell’Istituto Tecnico Agrario “Garibaldi/Da Vinci” di Cesena. A vario titolo, e attraverso buoni sconto dedicati, hanno contribuito inoltre il Mercato Ortofrutticolo e i Consorzi agrari d’Italia sede di Cesena.

Nel corso della cerimonia, che avrà inizio alle ore 10 di domani, verranno premiate le prime tre aree ortive che si sono distinte per la grande partecipazione al progetto, la varietà e qualità dei prodotti coltivati. I premi stabiliti dal Comitato rispecchiano inoltre le riflessioni e gli approfondimenti formativi curati in collaborazione con l’Istituto Agrario nel corso dell’anno, sulle concimazioni naturali, la lotta con dissuasori verso ospiti indesiderati dell’orto. Verranno riconosciute inoltre alcune menzioni speciali per le aree più attive, con la maggiore presenza di varietà coltivate e le migliori produzioni osservate tra quelle in gara.

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