"Al museo tra mare e collina": il maltempo non ferma l’open day

Il maltempo ha limitato ma non impedito al primo open day dei Musei del Rubicone di “debuttare” efficacemente: centinaia di visitatori hanno scelto di partecipare alle iniziative di “Al museo tra mare e collina”, proposte a Borghi, Cesenatico, Gambettola, Gatteo, Longiano, Roncofreddo, San Mauro Pascoli, Savignano sul Rubicone e Sogliano al Rubicone. La pioggia di domenica mattina ha costretto ad annullare il tour in bicicletta tra Cesenatico, San Mauro e Savignano, ma non certo le visite guidate e i laboratori programmati nelle sedi museali coinvolte. Molti hanno comunque scelto di fare il tour in auto, spostandosi tra le diverse tappe o, come nel caso di Gatteo, hanno comunque voluto partecipare alla passeggiata in centro storico armati di ombrello o, come a Gambettola, sono andati a passeggio tra le antiche stamperie su tela.

Ottimi riscontri anche nei “luoghi di Leonardo” a Sogliano, mentre grazie alle iniziative proposte al coperto, il maltempo non ha rovinato i programmai del Museo Renzi di San Giovanni in Galilea, né la visita spettacolo “Benvenuti in casa Pascoli, Giovannino al momento non c’è...” a San Mauro. Oltre quaranta i bambini  “con le mani in pasta” a Longiano, dove il Museo d’arte moderna e contemporanea “Fondazione Tito Balestra” ha proposto laboratori esperienziali che si rifanno alle peculiarità delle collezioni d’arte ospitate. Doppia tappa d’arte anche lungo il Porto canale di Cesenatico: a Casa Moretti molti hanno ripercorso le gesta letterarie di Marino Moretti con “La casa sa che io sono uno scrittore”, mentre al Museo della Marineria tutti alla scoperta del “Mare oltre la spiaggia”. Conclusione del weekend in musica, infine, a Savignano, dove il Museo archeologico del Compito “Don Giorgio Franchini” ha terminato il pomeriggio di visite guidate con l’aperitivo tra le sette note a cura degli insegnanti della scuola di musica “Secondo Casadei”.

Ai musei coinvolti nel progetto, infine, si sono aggiunte molte altre realtà culturali del territorio dell’Unione Rubicone e Mare, che hanno scelto di aprire le porte accodandosi a questa iniziativa corale. “Oltre alle presenze effettive infatti – spiegano assessori alla cultura e i direttori dei musei - il bilancio di questo primo open day include anche il ritorno in termini di visibilità per tutte le realtà coinvolte: molti ci hanno detto di aver scoperto proprio in questa occasione nuovi luoghi che si sono già prefissi di andare a visitare. Per noi è la conferma che la strada tracciata dalla Regione Emilia Romagna da noi funziona: solo mettendoci insieme possiamo far conoscere davvero  le nostre eccellenze”

L’open day, infatti, non è stato che il primo passo di un progetto che prevede anche la realizzazione di un’applicazione per dispositivi mobili, che dall’estate 2017 guiderà turisti e visitatori alla scoperta della “rete” dei musei del territorio dell’Unione Rubicone e Mare: grazie a questo spirito di iniziativa, infatti, i nove Comuni si sono aggiudicati il determinante contributo erogato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della legge regionale 18/2000, che ha proprio voluto premiare i progetti nati sullo stimolo di più Comuni in forma associata.