Icarus, 1,2 milioni di incassi in un anno. Tre multati su 4 vengono da fuori Cesena

Icarus compie un anno: è dal marzo dello scorso anno che l’occhio elettronico, nei suoi 8 varchi, è in funzione in modalità “multa”, a difesa dell’area a traffico limitato del centro storico. Emergono due dati: il Comune, tramite 25.727 multe nel primo anno di attività ha ricavato circa un 1,2 milioni di euro. Va precisato che, tuttavia, non tutta la somma si può dire incassata dal municipio, tenuto conto della morosità di chi le multe non le paga, e i ricorsi (circa 700 quelli avviati, in gran parte per il mancato rilevamento dei pass invalidi).

Il secondo dato è che sono pochi i cesenati che “incappano” nelle maglie del vigile elettronico: tra i multati, infatti, i cesenati ammontano appena al 24,8% del totale. Questo significa che chi viene beccato fuori norma sono in tre casi su quattro automobilisti residenti fuori città. Il dato si può leggere in due modi: che i cesenati sono stati ampiamente avvisati e ormai conoscono esattamente i vachi e i pericoli che si incorrono a passarci senza autorizzazione, ma anche che per chi è meno avvezzo alla viabilità cittadina rischia di rimanere “fregato” da Icarus anche forse al di là della consapevolezza di compiere un’ingrazione.

Il varco che ha fatto registrare più multe è quello di via Marchesi Romagnoli, con 8.480 verbali, seguito da via Cesare Battisti (6.974) e da via Aldini (6.934). Sotto le duemila multe, invece, sono gli altri 5 varchi attivi.