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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

A 25 anni chiude il ristorante e scommette sui chioschi di piadina, apre il secondo. 7 dipendenti, il più "vecchio" ha 33 anni

Il chiosco "Da Spadino" a Borello è aperto dalla settimana scorsa e tutto lo staff è già pronto per accogliere i clienti con tante specialità della tradizione romagnola: piadina, crescioni, rotoli e tortelli alla lastra

Chiosco di piadina forever. Ha iniziato da giovanissimo con la ristorazione, poi ha scoperto il gusto di gestire un chiosco di piadina, meno spese e atmosfera più informale, e ha mollato tutto per aprirne un altro. E' la storia di Luca Spada, 25enne di Meldola che a 19 anni, 6 anni fa, prese in gestione Luisin 2.0 un ristorante con 350 metri quadrati di sala. "Era bello ma impegnativo - spiega Luca - Quando mi è capitato di prendere la gestione del chiosco di San Colombano, frazione di Meldola, ho capito che questo tipo di attività era più nelle mie corde. E così, dopo aver chiuso alla fine del 2023 il ristorante, ho iniziato a cercare un nuovo chiosco. La scelta era tra la vallata di Predappio o quella di Cesena. E' arrivato quello di Borello ed è stato subito intesa".

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Il chiosco "Da Spadino" in via Gallo 797 a Borello è aperto dalla settimana scorsa e tutto lo staff è già pronto per accogliere i clienti con tante specialità della tradizione romagnola: piadina, crescioni, rotoli e tortelli alla lastra. "Siamo in otto, di cui sette dipendenti e io, il titolare. E' un ambiente molto giovanile e informale. Il più anziano ha 33 anni. Ci sono ragazze anche più giovani di me che studiano all'università".

Da Spadino

Una caratteristica dei chioschi "Da Spadino"? "Prima di tutto non badiamo alla quantità - continua Luca - Da noi con un crescione o una piadina mangi e sei soddisfatto. Non ne servono due o tre per sfamarti... E poi facciamo una buona selezione sui prodotti: le materie prime devono essere di prima qualità. A livello di piadina, la facciamo con la ricetta antica, è più spessa delle altre e soffice. Per le specialità, oltre alle classiche, ho dato la libertà a ogni dipendente di creare una piadina o un rotolo o un  crescione personale, e così, per fare un esempio, sono nati il crescione "Spadino", con porcini, gorgonzola e pancetta arrotolata; il rotolo "Gasba" con verdure grigliate pomodori secchi e scamorza e l'Apegaia con noci, miele e gorgonzola. In menù abbiamo otto proposte che si possono trovare solo da noi e, dalla risposta che danno i clienti, posso dire che sono molto apprezzate".

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