Mancato rispetto dei tempi, rinviata l'approvazione del rendiconto
Il Comune di Cesena non riuscirà ad approvare il rendiconto del bilancio 2015 nei tempi prescritti, vale a dire quelli del 30 aprile
Il Comune di Cesena non riuscirà ad approvare il rendiconto del bilancio 2015 nei tempi prescritti, vale a dire quelli del 30 aprile. Questo a causa di un mancato rispetto dei tempi tecnici, un vizio di procedura sollevato dal Movimento 5 Stelle e poi oggetto di una lunga riunione dei capigruppo. E' accaduto durante il Consiglio comunale di giovedì. Venerdì mattina il Sindaco Paolo Lucchi ha provveduto a darne comunicazione alla Prefettura, incaricata di vigilare sulla corretta applicazione dei termini di legge.
A determinare il rinvio del voto la contestazione di due aspetti, entrambi relativi ad articoli del regolamento comunale (e non a disposizioni di legge): il primo riguardava i tempi di deposito degli atti correlati al rendiconto: l’articolo 227 del D. Lgs 267/2000 (Testo Unico Enti Locali) stabilisce che questi materiali siano depositati almeno 20 giorni prima della sessione consiliare; e infatti il deposito è avvenuto l’8 aprile. Ma, il Regolamento di contabilità del Comune di Cesena prevede un deposito di almeno 21 giorni, e rispetto a questa indicazione c’è stato, effettivamente, un giorno di ritardo.
Spiega una nota del sindaco: “Altro elemento su cui hanno puntato il dito le minoranze era l’assenza, nella documentazione messa a disposizione, del parere del Revisore dei conti, non esplicitamente indicato dalla legge, ma anche in questo caso richiesto dal Regolamento comunale.
Alla luce di tutto ciò, la proposta di rendiconto è stata ritirata e durante la seduta di Consiglio il Vicesindaco Carlo Battistini ha rivolto pubbliche scuse all’assise”. L’intenzione è di inserirlo nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, che dovrebbe essere convocato per il 19 maggio.