Cgil, eletta la nuova segreteria confederale: dall'assemblea arrivano le conferme

Lo statuto prevede che ad eleggere la Segreteria Confederale, così come è stato per la elezione di Silla Bucci, sia l’ Assemblea Generale; un organismo più largo e con un maggior numero di delegati dai posti di lavoro rispetto al Comitato Direttivo Confederale.

Nella riunione di giovedì, alla quale ha partecipato il Segretario Generale della Cgil Regionale dell’ Emilia-Romagna Luigi Giove, l’ assemblea aveva all’ ordine del giorno anche la elezione della segreteria territoriale, sulla base di una proposta avanzata dalla Segretaria Generale Silla Bucci.  L’organismo, per statuto, deve essere composto da tre persone. Si trattava quindi di eleggere i due componenti che si sarebbero aggiunti alla Segretaria Generale. L’ assemblea ha votato alla unanimità, (con l’ astensione dei due interessati) Alessandro Celli e Mauro Spazzoli, confermando per intero la precedente Segreteria Confederale eletta una prima volta nel 2017.

Alessandro Celli 44 anni, proviene da una piccola azienda del settore abbigliamento, e faceva parte del Comitato Direttivo della categoria FILTEA. Funzionario dal 2009 si è occupato di agroindustria e della Cgil del Rubicone. Nel 2016 è divenuto segretario Generale della SLC, (Comunicazione). Dal 2017 è componente la Segreteria Confederale , incarico nel quale è stato riconfermato.

Mauro Spazzoli 55 anni,  ha fatto parte della RSU della Soil-Mec e dal 2001 è funzionario della Cgil. Dal 2009 è stato eletto Segretario Generale del sindacato dei Metalmeccanici Fiom Cgil di Cesena, ed attualmente è Segretario Generale della Flai, il sindacato dell’ agroindustria. Dal 2017 fa parte della Segreteria Confederale. Ai neo-rieletti gli auguri di buon lavoro di tutta l’ assemblea, espressi con un applauso alla proclamazione del risultato della votazione.