Sgombero neve, sfalci e manutenzione ordinaria: a Bagno nuovo appalto da 160mila euro

Oscillerà tra 160 e 170mila euro la somma destinata dall'amministrazione comunale di Bagno di Romagna per lo sgombero neve, manutenzione ordinaria, sfalcio dell'erba e pulizia cunette. “Pur nella sostenibilità di un bilancio comunale precario e sofferente, abbiamo ritenuto prioritario puntare a migliorare il presidio e la manutenzione della rete stradale, che rappresenta uno dei servizi essenziali per la nostra comunità” affermano il Sindaco Marco Baccini e l’Assessore Simone Gabrielli.  

In occasione della scadenza, avvenuta la scorsa primavera, dell’affidamento dei servizi di spalatura delle strade, l’Amministrazione comunale ha portato avanti sin dallo scorso giugno un lavoro di revisione del servizio con lo scopo di implementarne i contenuti e raggiungere un miglior presidio della rete stradale comunale. Il lavoro svolto è stato l’occasione per affrontare uno dei temi prioritari dell’Amministrazione, ovvero quello del presidio e della manutenzione della rete stradale che in un territorio comunale talmente ampio e articolato come quello del Comune di Bagno di Romagna, che conta oltre 400 km di strade comunali di montagna a collegamento delle numerose frazioni e case sparse, rappresenta un servizio di primaria importanza per la comunità residente oltreché per lo sviluppo del turismo.

L’indirizzo perseguito è stato quello di migliorare la manutenzione delle strade e sfruttare le possibilità riconosciute dalla Legge sulla Montagna di tutela e valorizzazione delle Aziende Agricole, già peraltro quotidianamente impegnate nella supervisione e manutenzione del territorio in modo autonomo e spontaneo, strutturando un servizio unico di spalatura neve, sfalcio dell'erba, pulizia cunette e manutenzione ordinaria.  Sono stati sviluppati alcuni prospetti, che sono stati presentati e discussi con i precedenti affidatari del servizio, i quali hanno dato un buon contributo alla definizione del modello da adottare. Ciò ha permesso di arrivare ad una verifica e revisione solo parziale dei tracciati stradali rispetto a quanto veniva svolto in precedenza e ad una revisione delle tariffe in modo da aprire spazi per gli altri servizi da inserire.

Per quanto riguarda il controllo delle prestazioni orarie, la soluzione che abbiamo ritenuto migliore è quella di installare sistemi GPS con controllo da remoto su tutte le macchine operatrici che svolgeranno i servizi. Con il precedente affidamento la somma per lo sgombero neve era di circa 110mila euro. “Con questo nuovo schema di gestione del servizio - osservano gli amministratori -. potremo contare su un miglior monitoraggio della rete stradale ed una migliore e più tempestiva manutenzione delle stesse da pare degli affidatari, che per contratto saranno chiamati a svolgere le varie  opere di sgombero neve, sfalcio, pulizia cunette e manutenzione ordinaria".

"Nella chiusura dell'operazione ci preme ringraziare Ilic Barchi, gli spalatori e le aziende coinvolte, che si sono resi disponibili a portare avanti un confronto produttivo che ha portato al risultato atteso - concludono -. Certamente, lo schema individuato non toglie la possibilità che possano intervenire nell’affidamento anche quelle aziende non agricole che sono dotate dei mezzi idonei e necessari alle operazioni da svolgere, soprattutto per quel che riguarda i centri urbani”. Il lavoro svolto rappresenta un metodo che stiamo portando avanti fin dall'insediamento e che vogliamo replicare in ogni settore, passo dopo passo, per arrivare a garantire quella sostenibilità nell'erogazione dei servizi  che è vitale per il buon funzionamento della macchina pubblica”.