Gli orti messi ‘in affido’ da Emanuele, tutti compresi nella rete degli orti urbani di Campagna Amica, vengono letteralmente ‘adottati’ dai clienti ortisti che possono sceglierne le dimensioni e il periodo di coltivazione con le verdure e gli ortaggi da seminare
In tutta la Romagna le imprese hanno programmato 37.610 entrate nelle province di Rimini e Forlì-Cesena, rispettivamente 24.650 e 12.960 nel trimestre estivo del 2018, di cui quasi la metà nel solo mese di giugno
Nel giugno del 2017 un operaio edile fu protagonista di un gesto drammatico arrampicandosi sulla gru che era presente nel cantiere, per denunciare la situazione".
Viene ricordato che dal 2015 Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, sostenuti dalla stragrande maggioranza dei delegati della Rsu, "predisposero una piattaforma rivendicativa"
I sindacati illustrano "i punti qualificanti di questo accord"o, che verrà presentato nelle assemblee al giudizio dei lavoratori, nelle prossime settimane
Per i nidi verrà percorsa attraverso la Stabilizzazione diretta (Legge Madia), mentre per la materna sia con stabilizzazione diretta che con procedure concorsuali riservate a chi ha requisiti maturati con la precedente Normativa per le Stabilizzazioni
Complessivamente le imprese dell’area Romagna hanno programmato in maggio 10.020 entrate (23% del flusso regionale), in Italia gli ingressi programmati sono 426.000, di cui 42.900 in Emilia-Romagna
Le esportazioni si confermano trainanti; sono in crescita del 7,4% rispetto al 2016 (+6,7% per l’Emilia-Romagna). Si tratta di un ulteriore incremento che si va a cumulare a quelli registrati negli anni precedenti
Venerdì, a partire dalle 14,50, nella Sala Dradi Maraldi della Fondazione Cassa dei Risparmi di Cesena, in via Tiberti, si terrà un convegno dal titolo “Controlli e privacy nei rapporti di lavoro”
La manifestazione rappresenta un momento di incontro tra studenti (laureandi e neolaureati) e le aziende del territorio che operano nel campo dell’informatica, al fine di conoscenze reciproche e possibili future collaborazioni.
"Le stabilizzazioni sono solo un primo passo, non sufficiente, per superare in maniera definitiva le forme di lavoro flessibile e precario", viene evidenziato