Un uomo, titolare di una ditta individuale, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi e di ricettazione
Sferzata del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Forlì nella lotta alla commercializzazione di prodotti recanti marchi contraffatti. Giro illecito da 40mila euro
Le piccole imprese di commercio, turismo e terziario, afferma Patrignani, chiedono "di poter fare il loro mestiere. Che è intraprendere, creare lavoro, ricchezza
Magliette che nella versione originale vengono poste in vendita alla cifra di 20 euro circa, mentre presso il negozio visitato dagli agenti venivano vendute per la modica cifra di soli 3 euro
L’attività eseguita nei giorni scorsi è terminata con la denuncia di ulteriori tre soggetti con le accuse di "contraffazione marchi", "vendita di prodotti con segni mendaci", "frode in commercio" e "ricettazione"
Secondo i Carabinieri, la donna era una truffatrice "esperta": avrebbe infatti creato e cancellato diversi profili, utilizzando ogni volta un diverso nome di fantasia
Non è sfuggito agli occhi della Polizia Municipale dell'Unione Rubicone e Mare la patente contraffatta esibita martedì mattina durante un controllo stradale da un 20enne di nazionalità indiana
Erano da poco passate le 8 di sabato mattina quando alcuni cittadini hanno segnalato alla Polizia Municipale dell'Unione Rubicone e Mare un viavai sospetto
La fotocopia è stata, naturalmente, sequestrata e l'uomo è stato deferito all'autorità giudiziaria per la violazione all'articolo 482 del codice penale.
Il tutto è partito da una verifica su un camion condotto dalle Fiamme Gialle. All'interno dell'autocarro condotto da un romagnolo, è stato trovato un carico di fragole tutelate da un marchio
Nei confronti dei clienti è stata elevata una sanzione pari a 200 euro. Nel corso dell'attività sono state sequestrate 20 paia di scarpe con il marchio "Golden Goose"
Un commerciante italiano è stato denunciato dai militari della Guardia di Finanza di Cesena per introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, frode nell'esercizio del commercio, vendita di prodotti industriali con segni mendaci e ricettazione
In particolare, sono stati 30 gli esercizi commerciali ispezionati che mettevano in vendita decori natalizi, luminarie, accessori per cellulari, portachiavi e bigiotteria, tutti risultati privi delle previste indicazioni
“Chi utilizza impropriamente un pass disabili, commette un'azione sbagliata, da condannare senza indugi, poichè moralmente ingiustificabile", afferma il sindaco Lucchi
Il sostituto procuratore Filippo Santangelo ha avvalorato l'arresto, disponendo l’immediata liberazione degli arrestati in quanto tutti incensurati e per di più il reato era stato commesso in ambito ludico – sportivo non di pericolo per la sicurezza e l’ordine pubblico.
L'abuso più grave lo ha commesso un automobilista che non solo utilizzava un contrassegno intestato ad una persona deceduta, ma ne aveva addirittura contraffatto la data di scadenza
Gli agenti hanno così identificato la donna alla guida del mezzo, una polacca residente a Cesena (il veicolo risulta invece intestato a un'altra persona) e le hanno sequestrato il finto pass
Sono accessori e articoli di bigiotteria sprovvisti delle informazioni previste dal Codice del Consumo. La multa è arrivata per due operatori del mercato: si tratta di un veneto, con attività in provincia di Verona e appunto di un bengalese
“Non è la prima volta – sottolinea il sindaco Paolo Lucchi - che la Polizia Municipale si imbatte in casi di questo tipo, anche grazie alla stretta collaborazione con gli ausiliari del traffico, che consente un monitoraggio costante sull’uso dei ticket rilasciati dai parcometri"
"Una percezione confermata dai dati Confcommercio-Format - dice il presidente Confcommercio Augusto Patrignani - in base ai quali per oltre l'80% delle imprese la crisi economica sta avvantaggiando il mercato dei prodotti illegali"