In tanti per ricordare "Gigi", morto per una tragedia nei campi. E il parroco benedice i trattori
"Affetto e tenerezza per te", il ricordo di Luigi "Gigi" Foschi è ancora vivo tra amici, colleghi e conoscenti che hanno voluto ricordarlo in questa domenica soleggiata con il primo "Memorial Luigi Foschi". Come molti ricorderanno, l'imprenditore agricolo è morto un anno fa per un tragico incidente nei campi mentre stava lavorando a soli 40 anni.
Un incidente mortale sul lavoro che un anno fa suscitò grande commozione a Cesenatico ed in particolare nella sua Cannucceto. Il giorno del funerale ci fu un bagno di folla con i trattori e gli altri mezzi agricoli che accompagnarono "Gigi" nell'ultimo viaggio verso la chiesa di Cannucceto, non prima di una sosta nella sua casa di via Montaletto.
Domenica 26 marzo a partire dalle 9 gli amici e i colleghi si sono ritrovati per lui nella zona artigianale di Villalta. Poi una sorta di corteo sfociato davanti al 'Sorsi e Morsi' dove si è pranzato nel ricordo di Gigi. Due parroci presenti, don Giovanni Barduzzi, parroco di Villalta e Bagnarola, e don Sauro Bagnoli, parroco di Cannucceto, che ha benedetto i trattori, non è mancata una preghiera per Luigi ed è stato anche citato Sant'Agostino.
L'evento è stato organizzato da Claudio Amadori di Sala di Cesenatico e dal suo gruppo "Traturin the best" e ha visto la partecipazione del fratello di Luigi Foschi, Andrea. I trattori sono arrivati anche dalla Bassa Romagna, come Lugo e Faenza, un centinaio i presenti e una trentina i mezzi agricoli per questa giornata vissuta nel ricordo di "Gigi". Non è mancata la musica dell'amico dj Andrea Lucchi, in consolle sia la mattina che il pomeriggio, affiancato da Marchino dj.
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