L’ipotesi è che vi sia una presenza elevata di una microalga che rilascia una tossina e che prolifera particolarmente in condizioni di temperatura al di sopra della norma e scarso apporto di acque
Nella notte si è sviluppata una densa colonna di fumo che fortunatamente, per la distanza dell’impianto dai più vicini nuclei abitativi e per le condizioni meteo con presenza di pioggia, non ha investito abitazioni