Pallone sotto la maglia dopo il gol, Silvestri spiega l'esultanza: "La mia ragazza sarà arrabbiata"
“La mia esultanza? È stata chiara, sicuramente la mia ragazza sarà arrabbiata perché non siamo ancora nel mese in cui si può dire"
Bianconeri a valanga domenica sera contro la Vis Pesaro. Non è passata inosservata l'esultanza di Luigi Silvestri dopo la rete del 3-0, il difensore col vizietto del gol ha reclamato un pallone da bordo campo e l'ha messo sotto la maglia mimando un pancione per fare riferimento ad un figlio in arrivo. “La mia esultanza? È stata chiara, sicuramente la mia ragazza sarà arrabbiata perché non siamo ancora nel mese in cui si può dire - si legge sul sito del Cesena Fc - chiedo scusa a lei e anche ai miei amici stretti che non lo sapevano, sono felicissimo ed emozionato per questo. Tutti e tre i difensori che stanno girando hanno la stessa mentalità, Ciofi non sta benissimo ed è normale che in questo momento chi sta meglio e può dare una mano giochi, che sia Pieraccini o che sia Piacentini. Sono tutti sempre sul pezzo, questo fa capire che siamo tutti sulla stessa linea. Sono andato vicino alla doppietta, sarebbe stata la prima nella mia carriera e sarebbe stato un sogno", le parole del difensore palermitano sempre pericoloso quando si sgancia sulle palle inattive.