Basket femminile, una Nuova Virtus Cesena dai mille volti vince nel finale col fanalino di coda

La Nuova Virtus Cesena vince una partita importantissima contro il fanalino di coda Finale Emilia, anche se con qualche patema d’animo di troppo.

Le ragazze di coach Chiadini partono subito in quarta con Andrenacci e Clementi arrembanti più che mai, sospinte da una difesa a zona che permette di recuperare palloni e correre in transizione trovando soluzioni tanto rapide quanto efficaci; Finale Emilia risponde con le solite Todisco e Pincella che mantengono a galla le ospiti impedendo alla Virtus di dilagare già nel primo quarto (21-12 al 10’).

Nella ripresa cominciano le prime rotazioni per Cesena e qualcosa si inceppa nei meccanismi offensivi, le padrone di casa nell’intenzione di affondare il colpo smettono di passarsi la palla ed ognuna delle cinque in campo prova a risolvere la partita in maniera autonoma, ottenendo il solo risultato di “sparare a salve” nella metà campo offensiva concedendo a Finale contropiede e transizioni oppure la cosa che sanno fare meglio vale a dire tiri dall’arco dei tre punti conseguenze di penetrazioni troppo facili con successivi scarichi perle tiratrici; e così all’intervallo Cesena si trova sotto nel punteggio come in tutte le partite finora giocate (33-38 al 20’).

Nella ripresa coach Chiadini cambia registro difensivo e con la “vecchia guardia” in campo comincia a pressare le giocatrici avversarie mettendo in difficoltà l’attacco di Finale Emilia che segnerà solamente 5 punti in tutto il periodo; in attacco la Virtus ricomincia a far girare bene la palla sia per linee esterne sia con passaggi dentro l’area avversaria ed in un batter d’occhi ritorna in vantaggio concludendo il quarto davanti di un’incollatura (47-43 al 30’).

Nell’ultimo periodo coach Chiadini va con le cinque che gli hanno dato sicurezza nel periodo precedente con il rischio di spremerle fino alla fine; ma la Nuova Virtus regge in difesa anche con le gambe pesanti tanto da costringere Finale Emilia a realizzare solo dall’arco dei 6,75m; in attacco si prende meno tiri ma più selezionati e con una percentuale di realizzazione più elevata riuscendo ad incrementare il vantaggio. Degni di menzione gli otto minuti finali di Bertozzi che quando chiamata in campo ha saputo dare alla squadra punti con buona precisione al tiro, rimbalzi in attacco e solidità difensiva.

Il punteggio finale dice Nuova Virtus Cesena 63, Basket Finale Emilia 54, un +9 che col tempo e col lavoro in palestra deve diventare più ampio come margine, ma che migliora sicuramente la classifica delle bianco/oro.