“Sento la nostalgia d’un passato": musica e storia della Romagna debuttano in Puglia

Uno spaccato di storia del maestro Secondo Casadei e del folklore romagnolo sarà protagonista in Puglia al festival Jazz di Torremaggiore il 25 agosto. Sul palco un trio di alta caratura artistica: il regista e attore Gianfranco Gori, insieme a due musicisti d’eccezione il fisarmonicista Simone Zanchini e il sassofonista Stefano Bedetti. Il recital molto atteso ha già registrato i sold out al Good Vibration di Cattolica e al Giardino della poesia di San Mauro Pascoli.

Come è nato il progetto? "Ho voluto mettere sulla scena i racconti che sentivo fin da bambino da mio babbo Marino, prima tromba dell’Orchestra Casadei - spiega Gori -. Illuminante è stato l’incontro con Simone Zanchini: dopo aver ascoltato il suo concerto Jazz “Casadei Secondo Me”, dove interpreta i brani tradizionalmente folkloristici in chiave jazz, gli ho proposto di creare questo spettacolo multidisciplinare. Il jazz è un genere che accomunava Secondo e Marino: Secondo si ispirò per tutta la sua produzione artistica, mentre Marino creò una sua formazione denominata “Ital Jazz”.

Ecco come si svolge lo spettacolo: "Inizia con alcuni standard jazz per creare il mood giusto, io interpreto mio babbo raccontando episodi di vita e suggestivi aneddoti tratti dal diario di Secondo e della figlia Riccarda, alternati ai brani più rappresentativi del repertorio Casadei dai primi anni agli anni '70- continua Gori -. Una cultura ricca di emozioni di vita vissuta, musica e poesia. Ringrazio l’organizzazione “The slow side” per averci invitato a Torremaggiore, anche per il workshop che terremo per divulgare ulteriormente le nostre tradizioni culturali perché “Sento la nostalgia d’un passato” è per un futuro più artistico".