Appena tornato dal Brasile è pronto per il Carnevale di Gambettola: Betobahia promette "un maxi-ballo collettivo”
“Il Carnevale di Gambettola é una rassegna che amo particolarmente, perché ne condivido i valori e lo spirito che sono quelli della condivisione, del piacere di riunirsi e di celebrare le tradizioni della nostra terra"
Dove c’é divertimento non può mancare l’energia contagiosa di Alberto Pazzaglia, alias Betobahia, il re dei tormentoni estivi che, appena rientrato dal Brasile, sarà uno degli ospiti della prossima edizione del Carnevale di Gambettola. L’artista di San Mauro, autore del celebre brano “Ciapa la galeina”, diventato anche patrimonio culturale del dialetto della regione Emilia-Romagna, sarà uno dei protagonisti della kermesse allegorica insieme al suo tradizionale corpo di ballo, un gruppo di ballerine brasiliane che cureranno le coreografie danzanti dei suoi successi musicali.
Tra sfilate di carri e musica coinvolgente, nella grande festa dedicata al sorriso e all’inclusione, con l'adesione alla Giornata mondiale dell'autismo, Betobahia porterà il suo contributo di divertimento e sorrisi nella 138esima edizione del "Carnevale della Romagna", che si terrà a Gambettola lunedì 1°aprile a domenica 6.
La 138esima edizione del Carnevale è stata presentata nei giorni scorsi nella sede dell'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna a Bologna alla presenza della presidente dell'Assemblea legislativa Emma Petitti, della sindaca di Gambettola Letizia Bisacchi, di Davide Ricci, organizzatore della kermesse e di Chiara Astolfi, direttrice di Visit Romagna: “Il Carnevale di Gambettola - spiega Beto - é una rassegna che amo particolarmente, perché ne condivido i valori e lo spirito che sono quelli della condivisione, del piacere di riunirsi e di celebrare le tradizioni della nostra terra. Per questo, dopo la partecipazione dello scorso anno, ho accettato volentieri il nuovo invito degli organizzatori. Ciò che farò resta top-secret, ma sicuramente, in linea con la mia idea di intrattenimento, cercherò di far divertire il pubblico trascinandolo, con la forza delle mie canzoni e dei miei ritmi, verso un maxi-ballo collettivo”.
